Una bomba d’acqua si è abbattuta su Napoli e provincia questa mattina, prima delle 8. Il cielo nei minuti precedenti si era tinto prima di giallo e poi di nero con nuvole che hanno coperto tutta la città. Il temporale è durato pochi minuti, però molti sono stati i disagi creati alla circolazione e alle strade.
Tra le zone più colpite della città di Napoli c’è la riviera di Chiaia, dove l’acqua ha invaso tutta la carreggiata. Nei video pubblicati sui social e dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, si vedono le automobili che vanno lentamente, quasi a passo d’uomo.
Lo stesso è accaduto in provincia, dove l’acqua ha trasformato in fiumi le strade cittadine. Oltre ai rallentamenti alla circolazione, non si registrano molti problemi e non risultano feriti. A Largo Cappella dei Cangiani, nel Rione Alto di Napoli, con il temporale la strada è diventata un fiume in piena e il tombino è letteralmente esploso.
Il temporale è finito poco dopo ed è uscito il sereno. Secondo le previsioni oggi dovrebbe essere bel tempo e la pioggia potrebbe ritornare domani mattina.
L’allerta meteo della Protezione Civile della Regione Campania era stata diramata per la giornata di ieri, giovedì 8 settembre, invece il maltempo è arrivato con un giorno di ritardo. La Protezione Civile della Regione aveva diramato l’avviso di colore giallo che sarà valido per dodici ore, dalle 9 alle 21, sulle zone 1 e 2 del territorio campano (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana. Zona 2: Alto Volturno e Matese).
Si prevedevano temporali forti, improvvisi e localizzati, come purtroppo abbiamo imparato ad abituarci nel corso degli ultimi anni con l’evolversi dei cambiamenti climatici. I fenomeni che si sono verificati però con un giorno di ritardo sono grandinate, fulmini, danni alle coperture, caduta di rami o alberi ed essere accompagnati da raffiche di vento.