A Napoli, lo spazzino del mare. Borgo Marinari invaso dai rifiuti, Borrelli (Europa Verde): “Splendido esempio da imitare, inaccettabile che il Borgo diventi palude di plastica”.
“Arriva da Posillipo uno splendido esempio di senso civico e amore per il mare e per la nostra città, grazie all’impegno di Fabio Serino, noto artista di strada partenopeo, che si cala nei panni di uno ‘spazzino del mare’“, a dirlo è il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
“Ogni volta che si tuffa per una nuotata nel nostro mare, Fabio raccoglie tutti i rifiuti in plastica che incontra per poi conferirli correttamente nei bidoni. Una forma di plogging acquatico da imitare per dare un segnale forte a tutti coloro che continuano a insozzare il mare con i loro comportamenti scellerati. Io sosterrò sempre tutti coloro che fanno questi gesti per difendere l’ambiente e che ci offrono una speranza concreta in un futuro migliore. Scene come quelle segnalate ancora in questi giorni, con un Borgo Marinari che assomigliava a una palude di rifiuti di plastica trascinati a riva dalla corrente, mortificano l’immagine della nostra città e, cosa più grave, assestano colpi mortali al nostro ecosistema marino. Bisogna che tutti facciano la loro parte. Noi continueremo a farlo con l’aiuto di Fabio e tanti altri”. Queste le parole del consigliere regionale di Europa Verde, che ha ricevuto la video denuncia delle condizioni del Borgo Marinari.
“Ieri il Borgo Marinari si presentava così. Una palude di plastica. La difesa del mare è una priorità. Proprio per questo ho deciso di concludere la campagna elettorale con una grande distribuzione di portacicche, mia iniziativa storica, per sollecitare quante più persone possibili a contribuire alla difesa del mare con piccoli gesti quotidiani. Ricordo a tutti che le cicche sono la seconda causa di inquinamento degli oceani. Basta questo dato per non sottovalutare l’importanza di questa battaglia”, è la denuncia del consigliere Borrelli.