Il carcere di Poggioreale come esempio per gli altri istituti penitenziari italiani. Lo ha detto il Ministro della Giustizia Carlo Nordio che ieri è stato in visita a Napoli: il Guardasigilli ha elogiato quanto viene fatto all’interno della casa circondariale, pur senza negare criticità anche gravi che riguardano soprattutto la struttura e la carenza di personale.
“Noi siamo abituati a esprimerci sempre in termini di criticità e di negatività – ha affermato Carlo Nordio – Sicuramente, vi sono molti problemi dovuti alle strutture, alla carenza di personale, alla carenza in generale di risorse Però vi è anche un lato buono: l’assoluta professionalità del personale che ho incontrato, dai massimi dirigenti fino agli operatori”.
“Ho visitato la pizzeria, la falegnameria e tutta una serie di strutture dove i detenuti lavorano e non vi è niente quanto il lavoro che possa riparare dall’ozio e anche dalla disperazione – ha proseguito – Io spero che questa parte di Poggioreale, che è in via di sviluppo, aumenti sempre di più e venga diffusa anche negli altri istituti perché non tutti, per ragioni logistiche, sono in grado di attuare questa straordinaria opera che invece è stata attuata qui. Non c’è nulla quanto il lavoro e lo sport, sempre nell’ambito della certezza della pena che deve essere eseguita che possa rieducare il detenuto secondo quanto impone la nostra Costituzione”.
Il Ministro della Giustizia è stato accompagnato dal capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Carlo Renoldi, dal direttore generale del Personale e delle risorse, Massimo Parisi, dal provveditore regionale per la Campania, Lucia Castellano, dal direttore dell’Istituto, Carlo Berdini, e dal comandante Gaetano Diglio.
Sul canale YouTube ufficiale del Ministero della Giustizia è stato caricato il filmato che testimonia la visita del Ministro Carlo Nordio al carcere di Poggioreale.