Università a Scampia, potenziati i collegamenti: sei linee di bus con corse ogni 10 minuti
Dic 02, 2022 - Francesco Pipitone
La sede di Scampia dell'Università Federico II di Napoli
Il Comune di Napoli potenzia i collegamenti verso il polo universitario di Scampia. Dopo l’inaugurazione della nuova sede dell’Università Federico II da più parti era stata espressa la preoccupazione che potesse diventare una cattedrale nel deserto, provocando il fallimento delle attività commerciali che sono già sorte in zona in previsione del flusso studentesco.
Università di Scampia, aumentano i collegamenti dei trasporti pubblici
L’Assessorato ai Trasporti e ANM rispondono alle esigenze derivate dall’attivazione del nuovo plesso universitario della Federico II. La rimodulazione dei percorsi di tutte le linee in transito per la stazione M1 di Scampia renderà più capillare l’interscambio tra ferro e gomma, anche attraverso le linee EAV, massimizzando così le sinergie tra le diverse realtà del trasporto ed offrendo un servizio di maggiore qualità ai cittadini. “Un servizio necessario e utile per gli studenti e tutti i residenti”, il commento dell’assessore Edoardo Cosenza.
Sono 6 le linee che, con una frequenza di 10 minuti, collegheranno la Stazione M1/EAV di via Zuccarini e la nuova sede dell’Ateneo, con un tragitto di pochi minuti. L’obiettivo è favorire la mobilità integrata tra ferro e gomma per coloro che provengono dalla città (Anm metro linea 1) e chi proviene dai Comuni dell’area Nord (EAV linea Arcobaleno). Le linee interessate al transito per via Labriola-altezza Università sono:
– 180 (Scampia-Aeroporto-Vomero-Fuorigrotta) – linea ANM
– C67 (Scampia-Miano-Dante-Museo MANN) – linea ANM
– 167 (Chiaiano-Scampia-Giugliano) – linea ANM
– R5 (Scampia-Garibaldi) – linea ANM
– Afragola-Casoria-Napoli stazione Metro Piscinola – linea EAV
– Orta-Napoli stazione Metro Piscinola – linea EAV
L’Università a Scampia accoglie gli studenti: intorno aprono anche i negozi
Nei dintorni dell’Università di Scampia già hanno aperto le prime attività commerciali: un ristorante, una copisteria, una cartoleria e altro. Altre sono destinate a nascere e da circa due mesi sono tremila gli studenti che frequenteranno le lezioni.