Maria Edda Cavuoto, laureata ad 84 anni. Nata nel 1938 è dottoressa in Giurisprudenza ad ottantaquattro anni. Conseguirà la laurea all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
La tesi è in Diritto Ecclesiastico, dal titolo “La libertà di coscienza”. La seduta di laurea è prevista per il 21 febbraio alle 16:00 presso l’Aula A1 della sede di Via Marina. La Commissione sarà presieduta dalla docente relatrice Maria d’Arienzo, Ordinaria di Diritto ecclesiastico, Diritti confessionali e Diritto canonico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo federiciano.
Nel lavoro di tesi eseguito «con entusiasmo, vivacità e impegno», sottolinea la relatrice, l’84enne ha esaminato il concetto di «coscienza» nell’evoluzione del pensiero filosofico e nell’approccio delle neuroscienze, con specifico riguardo alla libertà di coscienza in materia religiosa.
Maria Edda Cavuoto ha raggiunto il traguardo dopo la prima laurea in Lettere conseguita da giovane.
Giuseppe Paternò a 99 anni, quasi 100, si è laureato l’anno scorso in Filosofia all’Università di Palermo con la votazione di 110 e lode con la tesi dal titolo Locke/ Kierkegaard/ Haaideger e loro visioni sul cristianesimo.
Orgoglioso ha dato la notizia suo nipote, che porta il suo stesso nome, e che su Facebook ha scritto: “Vi ricordate quando mio nonno di 97 anni ha conseguito all’università di Palermo la laurea dopo 3 anni di studi? Ecco, oggi ha conseguito a 99 anni – ripeto 99 anni – la laurea magistrale in Filosofia con votazione 110 e lode sulla tesi: “Locke/ Kierkegaard/ Haaideger e leoro visioni sul cristianesimo”. Ed ora tutti in Erasmus con mio nonno! Vi farò sapere quando la festa di laurea”.