Castel dell’Ovo chiuso per lavori. Il castello napoletano sul mare sarà inaccessibile a tempo indeterminato perché non si sa ancora quando riaprirà.
Chiuso dal 4 gennaio: “Castel dell’Ovo è chiuso al pubblico fino a data da destinarsi per lavori di ristrutturazione”, è la nota sul sito del comune di Napoli. Sarà consentita solo fino al 12 marzo la mostra itinerante dedicata all’oceano e al clima presso la Sala Italia. I lavori sono necessari in quanto sono stati diversi gli episodi di distacchi di calcinacci che avevano portato alla chiusura temporanea del monumento. Ma passando dall’esterno del castello pare non ci siano lavori in corso e c’è chi addirittura parla di chiusura per due anni del monumento per consentire i lavori di restauro a tutto tondo.
L’elenco degli interventi è lunghissimo e ci vogliono complessivamente circa 8 milioni di euro. Fondi già stanziati nel 2020 con il Piano di sviluppo e coesione per la città di Napoli. Lo scorso aprile furono annunciati i lavori da effettuare di circa 83 mila euro solo per la messa in sicurezza.
Il provvedimento prevede la realizzazione di un percorso protetto temporaneo, del camminamento di Castel dell’Ovo, nei pressi degli ascensori dove si sono verificati distacchi di frammenti di tufo. La spesa per l’intervento sarà anticipata dal Comune di Napoli ma resterà a carico dell’Agenzia del Demanio attraverso compensazione con le indennità di occupazione e/o canoni ancora dovuti dal Comune.
Di qui la dichiarazione del primo cittadino: “Per tutelare uno straordinario patrimonio della città, abbiamo deciso di finanziare immediatamente lavori di urgenza a Castel dell’Ovo in attesa di regolamentare la nuova convenzione con il Demanio ed il Ministero della Cultura, enti con cui è in corso una fattiva interlocuzione”.