Auto polizia incendiata. Durante gli scontri di ieri pomeriggio a Napoli è stata incendiata anche un’automobile della polizia. “La macchina della polizia bruciata durante gli scontri di stamane è il simbolo del fallimento della gestione dell’ordine pubblico e sicurezza a Napoli ai massimi livelli. Questa giornata sarà ricordata con vergogna e disonore“, è la denuncia del deputato Francesco Emilio Borrelli.
La denuncia del Coisp-Mosap: “Barbari tifosi del Eintracht Frankfurt devastano Napoli. Pessima gestione dell’ordine pubblico“.
“Scene di barbarie e devastazioni quelle che da mezzogiorno stanno dominando la città di Napoli ad opera della tifoseria del Eintracht Frankfurt che sin dall’arrivo ha cercato lo scontro con le forze dell’ordine e tentato quello con gli ultras partenopei. Circa 400 tifosi ospiti hanno improvvisato un corteo non autorizzato sfilando dal lungomare, dove erano alloggiati, percorrendo le vie del centro per arrivare poi a piazza del Gesù dove le autorità hanno cercato un contenimento, durato poco però, vista la violenza pretestuosa con cui i manifestanti si sono mossi per guadagnare la via per raggiungere i luoghi predominio degli storici gruppi ultras partenopei e trovare lo scontro“, ha detto il sindacato.
“Sui gravi fatti che stanno imperversando in queste ore si pronunciano Giuseppe Raimondi e Luigi Di Michele, Segretari Generali del Coisp-Mosap, 2° Sindacato di Polizia di Napoli che così si esprimono: “E’ davvero sconcertante ciò a cui stiamo assistendo in queste ore nella nostra città. Ma altrettanto sconcertante ed assurdo è che a questi barbari, perché questo sono, sia stato consentito di giungere in Italia, arrivando indisturbati fino a Napoli, dove era prevedibile che succedesse quanto stiamo vedendo coi nostri occhi. Cosa ancora più assurda è che si siano mossi dall’Hotel Royal che li ospita, percorrendo le vie del centro cittadino indisturbati. Migliaia di agenti appartenenti alle varie FF.OO schierati per cercare di arginare i saccheggi e le violenze da parte di questi delinquenti che tutto hanno tranne che lo spirito sportivo“, ha continuato.
“Questa è la dimostrazione che la civiltà ma soprattutto il valore della vita umana, vengono molto agevolmente bypassati in nome di svariati altri interessi per i quali evidentemente si può anche mettere a repentaglio migliaia di vite di civili e di poliziotti deputati, questi ultimi, a difendere ad ogni costo il benessere della collettività. Assurdo mettere a rischio i poliziotti per il capriccio di chi vuole giocare con la loro vita e li utilizza come i burattini di turno, considerandoli un prezzo sacrificabile pur di accontentare le società calcistiche. A tutto ciò si aggiunge la mala gestio dell’ordine pubblico dove, secondo il nostro parere, molti poliziotti stanno rischiando la vita per scelte e strategie inappropriate ed improvvisate per la tipologia di servizio. Si contano già numerosi danni ai mezzi di servizi e come se non bastasse ci giungono notizie di poliziotti feriti. Ci auguriamo che ci siano punizioni esemplari per tutto questo, per chi scientemente o superficialmente ha contribuito con le sue decisioni, a far si che questi barbari arrivassero fino a Napoli e chi, per inerzie tattiche di ordine pubblico, ha invece consentito che la situazione degenerasse fino a questo punto“, ha concluso.