Notizie di Napoli

A Napoli “La città di Diego”: la mostra a fumetti che racconta la storia di Maradona

Torna a Napoli “La città di Diego”, il Maradona fumettato di Lorenzo Ruggiero. Da oggi 30 marzo fino al 9 maggio, grazie al coordinamento di Comic(on)off che come ogni anno in prossimità dell’evento in programma alla Mostra d’Oltremare dal 28 aprile al 1 maggio organizza iniziative in tutta la città, la graphic novel colorata da Massimo Rocca sarà esposta presso la Galleria Hde in via Fiorelli 12. Pubblicato da La Repubblica, il racconto disegnato dall’artista illustra in modo inedito le avventure del pibe de oro con le maglie del suo cuore: quella azzurra del Calcio Napoli e quella albiceleste della Seleccion argentina.

La Città di Diego, un viaggio a fumetti nella Napoli di Maradona

Nel racconto dell’artista i trionfi di Maradona con le maglie del suo cuore: Napoli e Argentina

Un viaggio appassionante, un tuffo nella Napoli degli anni ’80 che fa rivivere al pubblico emozioni sopite ma mai dimenticate, con il ricordo dell’immagine di Maradona sempre nitida davanti agli occhi. “È stato il volto di Diego quello più difficile da disegnare. Per via delle sue continue trasformazioni fisiche”, dichiarò Ruggiero alla prima presentazione dell’opera nell’ottobre 2020, sottolineando come avesse cercato di documentarsi il più possibile (“Mi è stato di grande aiuto anche riguardare il docufilm del regista premio Oscar Asif Kapadia, che racconta il calciatore argentino attraverso immagini in gran parte inedite”) per rispettare i suoi tratti Indios ed avvicinarli il più possibile al vero. I colori di Rocca, componente di spicco della squadra Disney, hanno contribuito alla realizzazione di un’opera unica nel suo genere.

La Galleria Hde, nel cuore di Chiaia

La galleria Hde, fondata dall’architetto Francesca di Transo, è situata all’interno di un palazzo in via Giuseppe Fiorelli 12 nel quartiere Chiaia di Napoli. E’ la seconda sede dopo quella aperta, nel 2007, in un palazzo storico a Piazzetta del Nilo.

La Napoli vestita a festa di oggi, pronta a celebrare il tanto atteso terzo tricolore, accoglie dunque il nostalgico ricordo della città che fu con rinnovato spirito e nel momento più propizio. E Diego marchiato a fuoco nell’anima.

La pelota no se mancha.