Gennaro Capodanno, con il seguente comunicato che ha inviato alla nostra redazione, sottolinea come al Vomero, all’angolo tra Via Bernini e Piazza Vanvitelli, si sia scongiurata una tragedia potenzialmente più grave di quella occorsa lo scorso luglio al piccolo Salvatore Giordano, morto per la caduta di calcinacci dalla Galleria Umberto I di Napoli.
“Poteva trasformarsi in una tragedia ancora più grave di quella verificatasi nel luglio scorso a via Toledo – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari -, ma la fortuna ha voluto che stamani i vigili urbani, in servizio in piazza Vanvitelli, alzando gli occhi al cielo, si sono accorti che dal fabbricato ad angolo con via Bernini, si stava staccando un grosso pezzo di cornicione con un pesante fregio, che pendeva paurosamente minacciando di cadere da un momento all’altro.
“Subito sono stati allertati i vigili del fuoco che prontamente intervenuti hanno provveduto a rimuovere i pezzi d’intonaco che sono rimasti raccolti a terra a dimostrazione di quello che sarebbe potuto accadere – continua Capodanno -. Nel contempo un tratto del marciapiede di via Bernini è stato provvisoriamente transennato con delle strisce di plastica colorate e presidiato dagli stessi vigili urbani, fino all’intervento definito di transennamento.
“In quel tratto di strada si aprono diversi pubblici esercizi per la somministrazione di cibi e bevande – puntualizza Capodanno -. Specialmente di sera sul marciapiede sostano decine di giovani, pure per la presenza di sedie e tavolini. Se la caduta si fosse verificata in quelle ore, la tragedia avrebbe potuto essere di dimensioni inimmaginabili. Comunque anche nelle altre ore del giorno quel tratto di strada è tra i più trafficati. Immaginiamo poi se il crollo si fosse verificato durante la notte bianca, con alcune centinaia di migliaia di persone in strada. Nel fuggifuggi generale, provocato dal panico, peraltro con la pratica impossibilità d’intervento dei mezzi di soccorso, il dramma avrebbe potuto assumere dimensioni catastrofiche.
“La situazione del Vomero in questo periodo è disastrosa – prosegue Capodanno -. Non solo carreggiate e marciapiedi pieni di buche ed avvallamenti che mietono vittime ogni giorno, tra le quali, nei giorni scorsi, una bambina che è caduta in una fossetta d’albero vuota e maltenuta in via Scarlatti, ma anche calcinacci che piovono dall’alto dalle facciate e dai cornicioni dei fabbricati. Ritengo che i problemi della sicurezza e della pubblica incolumità debbano prevalere su ogni altra considerazione, invitando al riguardo, anche alla luce degli ultimi episodi, gli uffici preposti a vigilare con la necessaria prevenzione, al fine di evitare che si possano alimentare condizioni che potrebbero causare pesanti tragedie “.
Capodanno propone all’amministrazione comunale di conferire un encomio solenne alla Polizia municipale e, segnatamente, ai vigili urbani che stamani, segnalando il grave pericolo che incombeva sui passanti ed allertando i vigili del fuoco, hanno evitato il probabile compiersi di un evento che avrebbe potuto portare anche alla perdita di vite umane, così come accaduto malauguratamente nel luglio scorso in via Toledo per un analogo episodio.