Tra i tanti personaggi dello spettacolo che, pur non essendo partenopei, hanno celebrato il Napoli a poche ore dal trionfo scudetto c’è Gerry Scotti, il celebre conduttore televisivo che ha diffuso sui suoi canali social un messaggio dedicato ai napoletani.
“Viva il Napoli, viva Napoli. Complimenti” – ha scritto il volto noto della Tv che incanta per la sua semplicità e bontà d’animo. La foto scelta per omaggiare gli azzurri è quella che lo ritrae proprio dinanzi al panorama del Golfo partenopeo, con il mare e l’imponente Castel dell’Ovo alle spalle.
Lui sfoggia un grande sorriso, indicando con la mano quelle meraviglie che sono proprio dietro di lui, “baciato” da quel sole che, spesso anche in pieno inverno, scalda la nostra città e che proprio in occasione dei festeggiamenti, dopo giorni di pioggia, è tornato a splendere accompagnando l’entusiasmo dei partenopei, sia durante la partita contro l’Udinese che in quella con la Fiorentina, disputata allo stadio Diego Armando Maradona.
“Qualche consiglio l’ho dato, bravo mister” – ha scritto in un altro post accompagnato da una foto che lo vede in compagnia di Luciano Spalletti, l’allenatore che ha condotto gli azzurri alla vittoria, emozionandosi per il grande traguardo raggiunto.
Qualche anno fa era stato proprio Gerry a commuoversi in diretta televisiva ricordando le eccellenze di Napoli: durante la sua conduzione del programma Avanti un Altro, aveva deciso di dedicare un pensiero al grande Pino Daniele e sulle prime note di una sua famosa canzone il conduttore si era lasciato andare ad un momento di malinconia, scoppiando in lacrime.
Anche la sua collega Mara Venier ha fatto il tifo per il Napoli e prima ancora del trionfo scudetto in un’intervista aveva rivelato: “Tifo Napoli da sempre, Napoli è nel mio cuore. Sono stata cresciuta con le canzoni napoletane, le amava mia mamma. Aveva questi dischi che metteva di continuo. Ho accettato di recitare nel film Zappatore proprio per far conoscere Mario Merola a mia madre. Insomma sono veneziana ma il mio cuore è napoletano”.