Napoli, dovevano sposarsi dopo 9 anni insieme: prima del sì lui si fa prete, lei suora
Mag 12, 2023 - Veronica Ronza
Napoli – E’ diventata virale sul web la storia di due ragazzi napoletani che, dopo 9 anni di fidanzamento e un matrimonio in programma, hanno deciso di dedicare la propria vita a Dio, divenendo lui prete, lei monaca di clausura. A raccontare l’accaduto, è stato proprio il diretto interessato, Don Angelo Ragosta, attraverso un post diffuso sui social.
Napoli, fidanzati verso il matrimonio: lui diventa prete, lei suora
“Dovevamo sposarci e invece…qualcuno me lo ha chiesto e quindi scrivo per condividere con voi tutti e per dare gloria a Dio. Ci provo a raccontare quello che Dio ha combinato nella mia vita” – inizia così il lungo post di Don Angelo che racconta la sua storia d’amore finita per dare inizio ad una nuova vita.
“Partiamo da quello che sono, sacerdote da quasi 10 anni. Il 21 aprile 2013 venivo ordinato presbitero dall’allora cardinale Sepe nella cattedrale di Napoli. Fino a qui sembra quasi tutto nella norma se non fosse per il fatto che la mia ex fidanzata, Paola, è entrata in clausura nel monastero del Carmelo ai Ponti Rossi di Napoli. Siamo stati insieme 9 anni”.
Si sono conosciuti quando erano solo due ragazzini ed erano a un passo dal coronamento del loro sogno d’amore: il matrimonio. Poco prima di scambiarsi il fatidico sì, tuttavia, entrambi hanno capito che non era quella la loro vocazione.
“Ci siamo fidanzati il 19 dicembre del lontano 1996, io 16 anni e lei 15. Il primo anno come sempre tra tira e molla, in realtà venivo mollato sempre io. Poi siamo filati lisci fino all’ottobre del 2005, quasi per 9 anni. Nel 2001 sono partito per il servizio militare e da lì in poi sono sempre stato fuori per lavoro. Gli anni passarono in fretta e verso gli ultimi arrivò nella parrocchia vicino casa di Paola un viceparroco giovane, don Michele Madonna, che ci ha fatto incontrare con Gesù vivo”.
“Noi avevamo messo in cantiere di sposarci ma Dio stava per cambiare le carte in tavola. Il matrimonio era programmato, si stava cercando casa e preparando per tempo un po’ tutto quello che serviva. Ma proprio quando fu trovata la casa, vengo lasciato l’ennesima volta. Questo perché andammo al convegno del rinnovamento a Rimini e Dio fece capire a Paola che la voleva sua ma lei non riusciva ad accettarlo”.
“Rifacemmo pace perché lei non riusciva a dire di sì a Dio, 9 anni erano pur sempre 9 anni ma ad ottobre Dio vinse e mi lasciò definitivamente. Non è stata una passeggiata ma dopo un primo periodo abbastanza tosto ci fu un’amicizia che nessuno riusciva a spiegarsi, uscivamo anche da soli”.
Nel 2006 ricevono insieme il sacramento della cresima, poi torna l’inquietudine di Angelo che inizia a chiedere a Dio quale è il suo posto nel mondo: “Continuavo la mia vita, lavoravo, avevo uno stipendio, uscivo con altre ragazze ma tutto era insapore”.
Attraverso la Bibbia capisce la sua vocazione e diventa prete, portando sempre nel cuore la sua Paola: “Ogni volta che sono a Napoli, dato che sono all’estero come servizio pastorale, passo al monastero da lei e la routine non è cambiata. Da fidanzati mi beccavo le ramanzine e me le becco pure da prete”.