E’ partito dai mari islandesi, ha attraversato l’Europa ed è approdato a Napoli, il baccalà: non lo “sciocco” di cui parlava Eduardo nella sua celebre poesia, ma il prodotto simbolo della tradizione culinaria islandese, famoso per la purezza, la qualità e il sapore di classe mondiale.
L’Islanda ha infatti inviato in giro per l’Europa una casetta itinerante, la Eldhùs (“cucina” in islandese) con lo scopo di promuovere la cultura e la gastronomia islandese. Lunedì 29 settembre, la caratteristica casetta farà tappa a Napoli, all’angolo tra via Toledo e via Armando Diaz, per offrire ai napoletani la possibilità di assaggiare, tra le 12:30 e le 14:30, stuzzichini a base di baccalà islandese, preparati per l’occasione dallo chef Vincenzo Russo, che di finger food se ne intende.
In serata, la protagonista sarà “Baccalaria”, la raffinata osteria aperta da poco nel cuore di Napoli, in via Sedile di Porto, che per l’occasione proporrà un menu degustazione con piatti inediti, pensati per esaltare al meglio le pregiate caratteristiche di tale prodotto.
Quest’iniziativa fa parte del progetto “Assaggia e condividi il segreto del baccalà islandese”, realizzato dall’Associazione Islandese del Baccalà (ISF) insieme a Promuovere l’Islanda (Íslandsstofa), con il sostegno del governo islandese, per promuovere la qualità dei prodotti derivati da pesce fresco proveniente dalle fonti sostenibili delle acque islandesi.