La ragazza schiaffeggiata per strada a Napoli ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Le immagini di quella violenza sono finite in Rete facendo il giro dei social, un filmato visto anche dai familiari della giovane donna che si è recata dai militari per presentare la denuncia contro il ragazzo, il quale avrebbe anche dei precedenti penali.
Il fatto è accaduto lo scorso 8 luglio a via Orazio, a Posillipo. Il filmato ha fatto il giro del web dopo essere stato condiviso dal deputato Borrelli e ripreso dalla grande maggioranza degli organi di stampa locali. Lo stesso Francesco Emilio Borrelli ha incontrato questa mattina i ragazzi che sono intervenuti e che probabilmente hanno interrotto la furia violenta dell’uomo, un pregiudicato residente ad Afragola, il quale ripreso dai giovani è salito in auto e si è allontanato dal luogo. La ragazza, una 28enne residente nella stessa città, era salita con lui in auto, decidendo di denunciare una volta che il caso è diventato di dominio pubblico.
“Ringrazio i ragazzi che sono intervenuti e che ho avuto modo di conoscere: Luigi, Ylenia, Francesco, Federica, Francesco e Jessica tutti tra i 18 e i 20 anni che non si sono girati dall’altra parte mentre avveniva l’aggressione – ha detto Borrelli che ha incontrato stamane per ringraziarli i giovani che sono intervenuti in difesa della ragazza e che erano pronti a sporgere denuncia e si sono offerti di testimoniare nell’eventuale processo – e che invece di rimanere indifferenti come tanti altri hanno scelto di fare la loro parte chiamando anche i Carabinieri. La famiglia della vittima, resasi conto della situazione, è intervenuta con grande determinazione e le forze dell’ordine e la magistratura si sono mosse con grande celerità. Per fortuna c’è stato un video, girato da alcuni ragazzi stranieri, che ha consentito a tutti di rendersi conto delle violenze che la giovane stava subendo”.
“Ci auguriamo che rapidamente si giunga a un giudizio e a una condanna che facciano comprendere al protagonista delle violenze la gravità delle sue azioni. Alle ragazze diciamo: ‘fate attenzione agli amori tossici e violenti'”.