Gaetano Manfredi
I prezzi dei biglietti della metropolitana Linea 1 di Napoli aumenteranno. Lo ha affermato il sindaco Gaetano Manfredi durante la presentazione dei nuovi piani per il trasporto pubblico, nel quale ha messo a paragone l’offerta di ANM con quella di EAV e soprattutto Ferrovie dello Stato che gestisce la Linea 2.
Il nuovo piano dei trasporti su ferro a Napoli partirà il prossimo 15 settembre. La Linea 1 vedrà sia un incremento dei treni che il prolungamento degli orari: il venerdì e il sabato si potranno prendere metropolitana e funicolare fino alle 2 di notte. Un esperimento nell’ottica di miglioramento generale del servizio, ma anche di decongestionare il traffico e migliorare così la qualità dell’aria. Nel frattempo prosegue l’immissione in servizio dei nuovi treni che a settembre saranno 7 con frequenza ogni 9 minuti e a novembre saranno 10 con frequenza ogni otto minuti.
Prossimamente sarà attivata la connessione Wi-Fi nei sotterranei della metropolitana, mentre nel 2024 verranno aperte le nuove stazioni al Centro Direzionale e al Tribunale, a primavera. Nello stesso anno sarà aperta finalmente anche la Linea 6.
“È un intervento che costa molto – ha detto Gaetano Manfredi – e che in questo momento di partenza affrontiamo con il picco di richiesta nel fine settimana. Poi se vediamo che la cosa ha successo e avremo margini di maggiore agibilità finanziaria lo prolungheremo”.
Seguendo tale ragionamento, Manfredi ha aggiunto che “c’è un forte investimento per progetti importanti che richiedono anche una risposta importante. Questo ci porta anche a riflettere sul fatto che a Napoli abbiamo una tariffa ancora bassa e per noi c’è un sacrificio importante”.
A questo punto il confronto con le altre linee del trasporto cittadino su ferro: “A Napoli la Linea di metropolitana delle Ferrovie ha un biglietto da 1.50. Il nostro biglietto costa 1.30 e quindi il tema va analizzato per equità del servizio. Lavoriamo per dare a tutti un servizio di qualità e intanto altre linee che hanno meno treni, differenti orari e meno stazioni hanno un biglietto più alto. Tutto questo ci porta a valutare anche per la una maggiore equità, sapendo anche che a Roma i biglietti costano 2 euro, a Milano di più. Quindi bisogna riflettere su questo possibile aumento in particolare sulla linea della metropolitana, mentre su bus e tram restano i prezzi più popolari d’Italia”.