È stato accoltellato e rischia l’amputazione di una gamba a causa dell’asta del fantacalcio. È successo ieri a Ponticelli, quartiere della periferia di Napoli, verso la mezzanotte: un ragazzo di 15 anni è stato ripetutamente colpito sulla gamba da un coetaneo con un coltello, riportando delle ferite gravissime che potrebbero fargli perdere la gamba.
L’asta del fantacalcio si stava svolgendo tra diversi giovani, tra cui uno di 16 anni che secondo la Polizia di Stato sarebbe il responsabile del ferimento. Il ragazzo ferito è stato portato all’Ospedale del Mare, dove i medici hanno subito cercato di curarlo. Nonostante il celere intervento la gamba potrebbe essergli amputata.
Il fantacalcio è un gioco che consiste nella creazione di una fantasquadra, costituita dai veri calciatori del campionato italiano di Serie A. Ad ogni turno di campionato corrisponde un turno del fantacalcio: di giornata in giornata si accumula un punteggio formato dalla somma dei punteggi acquisiti in pagella dagli 11 calciatori che fanno parte della squadra.
Ogni partecipante può creare e gestire una sola squadra all’interno dello stesso fantacalcio. Per formare la propria rosa si fa un’asta in cui si utilizzano i fantamilioni, ossia un budget che ognuno può spendere per allestire la squadra nella sua interezza. Se più giocatori sono contesi, allora si fa un’asta in cui se li aggiundica chi ha offerto di più.
Ad ogni giornata ognuno dei partecipanti deposita una somma stabilita liberamente dal gruppo di amici. Al termine del campionato il tesoretto, che a volte raggiunge cifre di centinaia o migliaia di euro, viene conquistato da chi ha accumulato il punteggio complessivo più alto.