FOTO/ Napoli, nel 2025 apre la stazione Capodichino: treni nuovi e anello chiuso, come sarà

La stazione di Capodichino della Metropolitana di Napoli sarà aperta nel 2025. Lo ha affermato il sindaco Gaetano Manfredi che ha confermato così il cronoprogramma dei lavori, i quali stanno rispettando le tempistiche previste.

La stazione Capodichino apre nel 2025

Il primo cittadino di Napoli ha parlato in occasione della presentazione del libro di Ennio Cascetta, che durante l’amministrazione guidata da Antonio Bassolino riscoprì il ruolo di Assessore ai Trasporti. Manfredi ha ribadito che la stazione di Capodichino sarà aperta al pubblico nel 2025, chiudendo non solo l’anello della Linea 1, ma collegando la Stazione Marittima di Molo Beverello e la stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi con quella che arriva all’aeroporto tramite una sola linea metropolitana. Nel frattempo dovrebbero essere completate anche le stazioni di Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio.

I nuovi treni e l’apertura della Linea 6

Non solo stazioni, entreranno in funzione anche 10/12 nuovi treni che ridurranno ulteriormente i tempi di attesa. Poi la Linea 6, che dovrebbe aprire nel 2024 ma coi treni vecchi finché non aprirà il deposito di via Campagna. Una realizzazione ritardata rispetto al progetto originario che non prevedeva il deposito, una mancanza che sarà colmata consentendo dunque la presenza dei nuovi convogli.

La riapertura della Funicolare di Chiaia e i bus elettrici

Sempre nel 2024 riaprirà la Funicolare di Chiaia a oltre un anno dalla chiusura, poiché inizialmente nessuna ditta si era presentata per realizzare i lavori di manutenzione straordinaria che vanno effettuati ogni 20 anni. A cavallo trta il 2023 ed il 2024 dovrebbero infine entrare in funzione alcuni dei 250 bus elettrici acquistati dal Comune di Napoli attraverso Anm, nell’ambito del piano di transizione ecologica.

Come sarà la stazione di Capodichino

Alla fermata si accederà tramite un pozzo ellittico sotterraneo situato all’interno dell’aeroporto: otto grandi ascensori e delle scale mobili a spirale avranno il compito di portare i passeggeri nella stazione che, come dimostrano i rendering, sarà dallo stile modernista. La copertura sarà costituita da una tettoia quadrata in vetro e alluminio, così che la luce naturale possa penetrare nello spazio sotterraneo.

Con l’entrata in funzione della stazione Capodichino sarà completata la chiusura ad anello della Linea 1: la fermata di partenza sarà considerata quella di Piscinola/Scampia e l’ultima quella di Capodichino, ma nel frattempo saranno completate anche le altre quattro stazioni di Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio.