“La Napoli Borbonica di Oggi” è il nome dell’evento che animerà la Casina Vanvitelliana di Bacoli l’11 novembre, per una giornata – come recita il sottotitolo dell’evento – tra storia ed eccellenze campane.
Il giorno 11 novembre, dalle 15.00, la Casina Vanvitelliana a Bacoli ospiterà la prima edizione de “La Napoli Borbonica di Oggi, tra storia ed eccellenze campane”. L’evento, patrocinato dal comune di Bacoli, promette di essere una vetrina culturale ricca di storia e tradizioni.
L’iniziativa è curata nei dettagli dall’Associazione 1° Reggimento Re, guidata dalla presidente Angela Cuccillato e con il sostegno del vicepresidente Nicola Monacella, in collaborazione con il Centro Ittico Campano. La giornata prevede una rievocazione storica, il convegno “Una vita per la patria”, che tratterà del calvario dei prigionieri borbonici nel periodo post unitario, ma anche tanta arte, musica e la presenza di eccellenze campane.
La serata sarà introdotta dal sindaco della cittadina flegrea, Josi Gerardo Della Ragione, che farà gli onori di casa prima del convegno. Tra gli ospiti, spiccano Giovanni Carusio del mondo della porcellana di Capodimonte, la pittrice Marie Hance con le collezioni “Jamais plus” sul tema della violenza sulle donne e “Moments Blue” dedicata ai calciatori del Calcio Napoli, insieme a un omaggio a Bacoli. La gastronomia sarà rappresentata dalla Pasticceria Identitaria e dai pregiati vini Enodelta, il tutto accompagnato dalla Bottega delle due Sicilie.
La mattina sarà dedicata a un’esercitazione, mentre nel pomeriggio verranno presentati progetti culturali per la valorizzazione della storia locale, inclusi il Calendario 2024 della Napoli Borbonica. La manifestazione gode della collaborazione mediatica di ‘Cartoline parlanti‘ a cura del dott. Nicola Forte e de ‘L’Identitario‘. Gli ospiti includeranno il percussionista Michele De Meo con la Tarambuca e l’artista Franco Barzetti di Passi&Note.
In conclusione, l’evento promette di essere un’iniziativa annuale che celebra la storia e le eccellenze campane in un luogo intriso di memoria e bellezza, la Casina Vanvitelliana. Un ottimo inizio che si ripeterà, contribuendo a conservare e promuovere l’eredità culturale della Napoli Borbonica.