Ritorna anche quest’anno, per la gioia dei tanti appassionati, Artecinema, il primo festival in Italia interamente dedicato al documentario sull’arte contemporanea.
Giunto oramai alla 19° edizione, il festival sarà inaugurato, giovedì 16 ottobre alle ore 21.00 , al teatro San Carlo di Napoli , al quale sarà possibile accedere e partecipare alla serata iniziale acquistando il biglietto al costo di 7 euro direttamente a teatro oppure on line sul sito www.teatrosancarlo.it, e proseguirà, con ingresso gratuito, nei giorni 17 – 18 – 19 ottobre al teatro Augusteo, dalle 17.00 alle 24.00.
Durante questa manifestazione, curata da Laura Trisorio, sarà presentata una selezione di circa 30 documentari riguardo i più celebri artisti, architetti e fotografi degli ultimi cinquant’anni: i filmati, suddivisi nelle differenti sezioni (Arte e Dintorni, Architettura, Fotografia) sono in lingua originale con traduzione simultanea in cuffia e sono intervallate da incontri e dibattiti con i registi, gli artisti e i produttori.
Tra le innumerevoli proiezioni ci sarà anche un documentario dedicato alla storia della fotografia, attraverso la collezione della Maison Européenne de la Photographie di Parigi, e un altro che renderà omaggio al Giappone con un reportage sull’artista Susumu Shingu e le sue sculture azionate dal vento e dall’acqua in relazione costante con la natura.
Ma non solo, numerosi documentari racconteranno ancora tantissimi altri artisti di spessore e importanti progetti come, per esempio, il documentario sull’architetto minimalista Tadao Ando; sulla progettazione del Rolex Learning Center di Ginevra ad opera degli architetti dello studio SANAA, Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, vincitori nel 2010 del prestigioso Pritzker Prize; sul progetto Home for All del gruppo di architetti guidato da Toyo Ito vincitore del Leone d’oro alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2012, finalizzato alla costruzione di strutture ricreative per le popolazioni colpite dallo tsunami pensate per incontrarsi, parlare o mangiare insieme per ricostruire anche le relazioni tra le persone.
Tra le proiezioni, infatti, per la maggior parte in prima nazionale, sono in programma, documentari su: Georg Baselitz, Tanja Bruguera, Daniel Buren, Sophie Calle, Edmund de Waal, Leonardo Drew, Lucian Freud, Thomas Hirschhorn, Joan Jonas, William Kentridge, Wolfgang Laib, Piero Manzoni, Polly Morgan, Cornelia Parker, Joana Vasconcelos; sul gruppo di videoartisti Studio Azzurro; sulle ceramiche di Pablo Picasso; sulle installazioni realizzate nel difficile contesto politico dell’Unione Sovietica dagli artisti Ilya ed Emilia Kabakov; sull’artista camerunese Barthélémy Toguo; sull’opera dell’austriaco Erwin Wurm e sulle sue ironiche One Minute Sculptures in cui l’artista interagisce in modo imprevedibile con oggetti di uso quotidiano; sul lavoro di quattro artisti israeliani tra cui Michal Rovner; sul restauro dell’antico Borgo di Postignano in Umbria; sulle trasformazioni del mondo dell’arte contemporanea determinate dai condizionamenti dei collezionisti, mercanti e case d’asta, esaminate nel film The Next Big Thing.
Ricordiamo che, come sempre, anche per questa edizione sarà disponibile, con un contributo minimo di 10 euro, ricevere la ARTECINEMA CARD pensata – spiegano gli organizzatori – “ in sinergia con i musei, gli istituti culturali, i teatri, gli alberghi, i ristoranti e alcuni esercizi commerciali della città di Napoli” che , infatti, darà al possessore la possibilità di usufruire immediatamente di una serie di sconti.