Stanotte l’hinterland napoletano si è trasformato in un inferno di criminalità. Tra Mugnano e Villaricca sono avvenute tre rapine, susseguitesi nel giro di pochi minuti, probabilmente eseguite tutte dalla stessa banda dato che il modus operandi dei colpi è stato lo stesso in ogni episodio così come coincide la descrizione dei banditi. La prima azione criminosa è avvenuta in un esercizio commerciale (un bar) di via Nenni di Mugnano di Napoli. I rapinatori, in presenza dei clienti, si sono fatti consegnare dal cassiere del denaro per poi fuggire.
Il secondo colpo ai danni di un distributore di carburanti a corso Italia, sempre a Mugnano. Si sono fatti consegnare l’incasso dal dipendente della pompa di benzina. Il terzo evento avviene in un’altra stazione di servizio e siamo a Villaricca al corso Europa. I rapinatori prendono il denaro e scappano via a bordo di un’auto. I carabinieri sono impegnati nelle ricerche della banda.
I carabinieri della compagnia di Marano sono sulle tracce dei banditi, malviventi incappucciati e armati (due di pistola, il terzo di un fucile) stanno visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza per individuarli.
“Situazione esplosiva? Molto di più. Qui stiamo assistendo ad un’apocalisse criminale dove, invece che gli angeli della morte, sulla terra, la nostra terra, sono delinquenti e rapinatori a portare terrore e violenza rubando sicurezza e tranquillità”.
“La cosa che ci lascia più perplessi è che non si tratta di un fenomeno che ci ha presi alla sprovvista, un qualcosa che è esploso da un momento all’altro. È una deriva che sta avanzando gradualmente da anni, da decenni, eppure le si è lasciato spazio, tanto spazio. Negli ultimi anni c’è poi stata un’accelerazione di tale avanzata che prosegue dritta senza trovare ostacoli”.
“Al Governo si era parlato, con promesse, di un nuovo piano sicurezza, di nuovi agenti sul nostro territorio a dar man forte quelli già presenti. Ma dove stanno? Le Istituzioni, pur avendo le armi per vincere a mani basse questa battaglia, la stanno perdendo miseramente.”– ha dichiarato il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.