Napoletana derubata all’ospedale di Firenze mentre si sottoponeva a intervento chirurgico
Giu 22, 2024 - Stefano Esposito
Una cittadina di Napoli è stata derubata all’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze mentre si trovava sotto i ferri chirurgici per un intervento. Secondo il racconto di Firenze Today, il 7 giugno 2024 la donna si era recata presso la struttura per sottoporsi ad un’operazione, lasciando tutti gli effetti personali in un armadietto prima di essere trasferita in sala operatoria.
Napoletana derubata all’ospedale di Firenze mentre si sottoponeva a intervento chirurgico
Il giorno dopo l’operazione, una volta arrivata in stazione per riprendere il treno di ritorno verso Napoli, si è accorta che nella borsa mancava il portafoglio. Soldi, documenti e anche chiavi di casa gli sarebbero stati derubati proprio nel momento in cui si trovava sotto i ferri.
Il racconto della donna
La donna si trovava in ospedale da sola, e non avrebbe dunque potuto lasciare a nessuno gli oggetti. L’armadietto era sprovvisto di chiave. Questo il racconto della donna: “Ero da sola, e non potevo lasciare le mie cose a nessuno. Per questo motivo ho messo la borsa dentro un armadietto che purtroppo era sprovvisto di chiave. Era intorno alle 13, e prima di lasciare la stanza per dirigermi in sala operatoria ho aperto la borsa per tirare fuori un fazzoletto, e ho visto che il portafoglio c’era”.
“Avendo fatto un intervento non troppo invasivo mi è stata fatta un’anestesia parziale, e quindi ero intontita. Quando ho preso il il telefono dalla borsa – prosegue la donna ai microfoni di Firenze Today – per avvisare i familiari che tutto fosse andato bene, non mi ero ancora accorta della spiacevole sorpresa”.
“Già nel preparare le cose in ospedale mi ero resa conto che la borsa pesasse meno, ma pensavo che fosse una sensazione dovuta al fatto che ancora non ero al cento per cento. Quando sono arrivata al distributore per prendere una bottiglietta d’acqua mi sono accorta che il mio borsellino non c’era più. Dentro avevo tutto: contanti, carte e anche le chiavi di casa”.
“A quel punto sono tornata in ospedale per ravvisare dell’accaduto, e un infermiera mi ha raccontato che qualche settimana fa era già successo ad un’altra persona. Mentre io ero in sala operatoria, chi ha rubato il mio portafoglio stava facendo acquisti con la mia carta di credito, che per fortuna si è automaticamente bloccata dopo qualche ora”.
“Ho perso circa 300 euro, oltre che il treno di ritorno. Ancora oggi sono scossa nel raccontare questo avvenimento, perché lavoro anche io in ospedale e non mi spiego come un paziente possa venire derubato mentre si sta operando. Non tutti possono andare in ospedale accompagnati, quindi mi chiedo come sia possibile che non ci siano degli armadietti custoditi dove lasciare le proprie cose”.