Siamo a Ottaviano, comune dell’area metropolitana di Napoli, e mancano pochi minuti alla mezzanotte. Un ragazzo è davanti alla caserma della stazione dei carabinieri e scavalca il muro di cinta della struttura militare.
Il giovane è molto agitato, sradica alcune piante presenti nel giardino e colpisce diversi oggetti. In caserma c’è il piantone, un Appuntato Scelto dei carabinieri, e a fargli compagnia un giovane carabiniere che abita all’interno della stazione.
I militari vedono l’uomo esagitato dalle telecamere e allertano la centrale operativa. In quegli istanti quel giovane si accascia a terra come fosse colpito da un malore.
I carabinieri escono dal posto di guardia e si avvicinano alla persona a terra per soccorrerla. In quel momento il ragazzo si gira di scatto e sferra un fendente, l’Appuntato viene colpito. Inizia la colluttazione che termina poco dopo con i due militari che disarmano l’aggressore, lo bloccano e lo arrestano.
L’arrestato – si tratta del 18enne già noto alle forze dell’ordine e con problemi psichici L.C. – è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio su disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Il militare ferito, colpito al fianco destro, è stato traferito nell’ospedale di Nola e fortunatamente sta bene, per lui solo un punto di sutura, non è in pericolo di vita ed è tuttora ricoverato sotto osservazione.