Si chiama Scuola dell’Infanzia “Nuova”. Eppure il nome stride con le reali condizioni in cui versa l’istituto di Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Perché se è vero che, da tempo immemore, le periferie sono caratterizzate dall’incuria e del degrado, qui si è andati ben oltre. La scuola più che nuova sembra essere un luogo abbandonato da anni, sembra una di quelle location utilizzate per gli horror-movie.
Non è solo una questione d’immagine ma anche e soprattutto, come raccontano i genitori degli alunni, di sicurezza per i bambini. Le aree verdi che circondano l‘istituto di via Alfani, trascurate e mal curate, col tempo hanno preso il sopravvento in maniera selvaggia tramutandosi in una sorta di giungla. Gli insetti così proliferano e i bambini vengono continuamente punti sul corpo.
“Dopo la ripresa delle attività scolastiche, abbiamo notato un significativo aumento dell’erba alta e incolta nelle aree verdi circostanti l’istituto” -spiega una madre rivoltasi al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “creando un aspetto poco curato e poco gradevole per i bambini. Mi preme sottolineare che un ambiente non curato e mal tenuto sta rappresentando un pericolo per la sicurezza dei nostri figli, in quanto l’erba alta può nascondere oggetti pericolosi e/o favorire la proliferazione di insetti e animali indesiderati”.
Non solo erba alta ed insetti. Per i genitori è la sicurezza generale ad essere carente soprattutto in termini di vigilanza.
“L’istituto è sprovvisto di guardiania e vigilanza,”– prosegue la donna- e così sono continui i subire furti all’interno della scuola da parte di individui loschi che portano via beni primari per i bambini e violando i loro luoghi ‘sacri’”.
“Decadenza ed abbandono da sempre caratterizzano le periferie e c’è ormai rassegnazione su questo”– dichiara Borrelli- “ Non deve essere così soprattutto per ciò che concerne la scuola ed i bambini. Chiederemo ai vertici scolastici di adottare provvedimenti per la manutenzione e il ripristino di condizioni igienico-sanitarie adeguate. Sul tema sicurezza sono anni che gridiamo a gran voce di adottare misure diverse per le scuole sempre più nel mirino di balordi e delinquenti. Il futuro dei ragazzi delle periferie non è segnato, può prendere strade corrette se gliele prepariamo, se gli diamo scuole degne”.