Notizie di Napoli

Il grande cuore di Napoli: ogni mese saranno offerte pizze gratis ai più bisognosi

Con l’iniziativa che ha visto la collaborazione dell’associazione La Brigata Solidale e la Pizzeria Trianon, la città di Napoli ha mostrato ancora una volta il suo volto più bello, quello della solidarietà: lo scorso lunedì sono state sfornate e distribuite circa 80 pizze ai più bisognosi dando il via ad una lodevole iniziativa che si ripeterà ogni mese.

Il cuore di Napoli: Trianon regala 80 pizze ai bisognosi

Non solo in occasione del Natale ma durante tutto l’anno la città partenopea si rende protagonista di gesti ed attività finalizzate al supporto delle fasce più deboli della popolazione. Stavolta fulcro centrale dell’azione solidale è stato proprio il piatto tipico del territorio, ormai famoso in tutto il mondo: la pizza napoletana.

Un progetto nato dall’intesa tra la Pizzeria Trianon e l’associazione La Brigata Solidale, un’organizzazione di volontariato che, fondata nel 2019, offre pasti caldi e sostegno alle persone senza fissa dimora. Le 80 pizze preparate dai maestri pizzaioli del celebre locale sono state consegnate ai volontari dell’associazione che le hanno consegnate agli ospiti della struttura La Palma.

E’ dal 1923 che la Pizzeria Trianon è vicina alle persone meno fortunate e bisognose. Da sempre ci impegniamo a sostenere iniziative che possano fare la differenza nella vita di chi si trova in difficoltà. Con grande piacere, con il contributo prezioso della Brigata Solidale, abbiamo donato 80 pizze alla struttura La Palma che accoglie i senza fissa dimora” – hanno dichiarato Angelo Greco e Giuseppe Furfaro, titolari del Trianon, rivolgendosi all’Ansa.

“Abbiamo vissuto una serata bellissima con la donazione di 80 pizze da parte del Trianon che sono state portate alla struttura La Palma che si trova a Salita Scudillo alla Sanità, a Napoli, e che ospita le persone del centro senza fissa dimora. Ho messo in contatto le nostre iniziative con la Pizzeria Trianon ed è andata benissimo, abbiamo messo in campo lo sforzo collettivo per offrire una serata diversa al mese a chi soffre – ha continuato Luciano Di Costanzo, uno dei membri dell’associazione. L’iniziativa sarà, infatti, replicata una volta al mese regalando momenti di convivialità e spensieratezza a chi è meno fortunato.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione. Amo scrivere della mia città e dell'eccellenza che la connota da sempre