Restano gravi le condizioni della donna, 43enne, colpita alla testa da un oggetto di ferro mentre passeggiava in piazza Garibaldi, a Napoli. Intanto proseguono le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica della vicenda.
L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di ieri quando la donna, di origine georgiana, si è accasciata improvvisamente sul suolo, dopo essere stata presa in pieno da un oggetto metallico precipitato da un balcone di un edificio del posto. La 43enne avrebbe perso molto sangue ricevendo i primi soccorsi dagli agenti della polizia municipale dell’Unità Operativa San Lorenzo, in servizio nei paraggi.
La donna è stata poi trasferita in codice rosso all’ospedale Cardarelli dove attualmente è ricoverata in prognosi riservata presso il reparto Neurochirurgia. Qui sarebbe continuamente monitorata per un’ematoma al cranio che potrebbe richiedere il ricorso ad un intervento chirurgico.
Attraverso la visione dei filmati recuperati dalle telecamere di videosorveglianza e il racconto di alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, la polizia ha potuto accertare che l’oggetto di ferro è caduto dal secondo piano di un grande edificio da cui si era affacciata una signora, di origini ucraine, ora indagata per lesioni colpose. Si tratta di un appartamento che accoglie un patronato per stranieri.
L’oggetto potrebbe essersi staccato da una caldaia, potrebbe essere caduto da un mobiletto o dal pavimento stesso, a seguito di alcuni lavori. Sembra, tuttavia, quasi certo che la donna affacciata non abbia agito intenzionalmente: affacciandosi avrebbe fatto spostare la placca senza nemmeno accorgersene, provocando il drammatico incidente.
Soltanto pochi mesi fa, ancora a Napoli, un simile incidente aveva causato la morte di Chiara Jaconis, la turista 30enne di origini padovane morta dopo essere stata colpita da una statuina precipitata da un balcone dei Quartieri Spagnoli.