Venerdì 6 febbraio 2015, dopo cinque anni di chiusura riapre la biblioteca “Giancarlo Mazzacurati”, nella nuova sede di via Acate a Bagnoli. Intitolata allo storico e critico della letteratura, nonché docente all’Università “Federico II”, ha alle spalle una lunga e travagliata storia.
La biblioteca, fondata e gestita inizialmente dall’Associazione “Laboratorio Città Nuova”, custodisce circa 20.000 volumi e si è divisa nei vari anni tra sedi precarie. Fino alla triste decisione di chiuderla nel 2008, in attesa di trovare una nuova sede che poi è stata individuata all’interno della struttura comunale di via Acate. Gestita dal comune, grazie all’impegno del personale del Servizio Archivi storici e Biblioteche comunali, si è provveduto al trasferimento dei libri e della loro catalogazione.
I libri appartengono ai tre fondi originari ed unici nel genere: il fondo Bagnoli, che raccoglie la memoria storica del territorio; il fondo Rossanda, che comprende classici del marxismo, testi di attualità politica e culturale, letteratura femminista, libri di storia, opere letterarie; il fondo Mimmo Jodice, che contiene libri di fotografia. E poi c’è lo scaffale multiculturale, nato grazie a due volontarie, Anna Maria Calabrese e Anna Maria Caputi, che raccoglie testi di scrittrici contemporanee dai paesi del mediterraneo e pubblicazioni sul tema dei migranti e dell’integrazione.
All’inaugurazione saranno presenti l’Assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele, il Presidente della Municipalità Giorgio De Francesco e la fondatrice della biblioteca Vera Maone.
La biblioteca sembra aver trovato finalmente la pace. Un estimabile patrimonio raro ed introvabile che andava tutelato e reso fruibile dai cittadini.
Quando: Venerdì 6 febbraio 2015, alle ore 12.00.
Dove: Biblioteca Comunale “Mazzacurati”, via Acate 65, Bagnoli- Napoli.