In origine nel quadro della Madonna di Pompei c’era Santa Rosa da Lima e non Santa Caterina da Siena.
La sacra icona è oggi leggermente diversa da come arrivò a Pompei la sera del 13 novembre 1875, su un carro di letame guidato dal carrettiere Angelo Tortora. Alla destra della Vergine (per chi guarda il quadro) c’è Santa Caterina e fu proprio il beato Bartolo Longo, in occasione del restauro del 1879, a volerla.
Il fondatore chiese al pittore Federico Maldarelli di cambiare Santa Rosa in Santa Caterina perché la considerava la sua “speciale protettrice” e la preferì perché “italiana e gloria d’Italia e della Cristianità tutta quanta, e perché Madre e Maestra singolarissima del medesimo Terzo Ordine e della stessa Santa Rosa”. A raccontare l’aneddoto è il Santuario di Pompei attraverso la pagina Facebook ufficiale, oggi 29 aprile 2022 in occasione della festa della santa da Siena.
“Accettai con gioia la generosa offerta e colsi questa occasione per mettere in attuazione un mio disegno: quello cioè di mutare la S. Rosa in una S. Caterina da Siena. Ambedue queste Vergini del Signore appartengono al mio Terzo Ordine di Penitenza, e la prima, gloria delle Americhe, è la prima Santa che il Nuovo Mondo, di fresco scoperto e cristianizzato, diede alla Chiesa.
Ma io avrei preferito accanto alla Vergine del Rosario nella mia Chiesa la mia speciale protettrice, l’Angelo di Fontebranda, la Serafina di Siena, e perché italiana e gloria dell’Italia e della Cristianità tutta quanta, e perché Madre e Maestra singolarissima del medesimo Terzo Ordine e della stessa S. Rosa. Pregai, quindi, il pio Maldarelli, che gli piacesse mutare la corona di rose di S. Rosa in corona di spine, segno distintivo della nostra Vergine Italiana; e nelle mani dipingesse le due piaghe che ricordano le sue venerate stimmate”.
Con queste parole, tratte da “Pompei. Storia del Santuario”, il Beato Bartolo Longo racconta le ragioni che lo portarono a chiedere al pittore napoletano di cambiare l’immagine.
Resta, da parte del Beato, una grande devozione per Santa Rosa, vissuta tra il 1500 e il 1600, e molto venerata in Campania e nell’intero Meridione d’Italia. Tra l’altro, dietro al trono della Madonna, nella Basilica mariana, è possibile ammirare un quadro dedicato alla santa, collocato nel primo altare sulla sinistra.