Il direttore degli Scavi di Pompei raggiunge il sito in Circumvesuviana e pubblica il video sui social
Gabriel Zuchtriegel, tedesco di nascita ma napoletano d’adozione, ha assunto la carica di direttore del Parco Archeologico di Pompei nel febbraio del 2021 a soli 39 anni. Fin da subito ha dato un’impronta “social” al proprio lavoro e grande visibilità ad uno dei siti archeologici già tra i più visitati al mondo.
Il video, pubblicato sui canali social ufficiali
Pompeii – Parco Archeologico, è una ripresa in
prima persona che testimonia lo spostamento del direttore
partendo da uno dei decumani di Napoli.
Zuchtriegel si avvia a piedi passando per
via Duomo dove riserva qualche secondo al complesso di
Carminiello ai Mannesi, dove sono visibili (e visitabili solo su richiesta) i resti di alcune costruzioni risalenti al
I secolo d.C. e venute alla luce soltanto in seguito ai bombardamenti della
Seconda Guerra Mondiale: un sito “
tenuto bene ma da valorizzare”, secondo Zuchtriegel.
Andando in direzione della stazione centrale, il direttore attraversa
via Forcella soffermandosi sul famoso
“cippo a Forcella”, un gruppo di pietre facenti parte della
cinta muraria cittadina in epoca greca. Da lì a pochi passi arriva alle biglietterie della EAV, la società che gestisce la
ferrovia Circumvesuviana, dove è però
costretto a pagare con la carta di credito perché i bigliettai
non avevano moneta spicciola per il resto.
Zuchtriegel registra alcune parti dello
spettacolare percorso del treno che passa per le stazioni di
Ercolano Scavi, che suggerisce di visitare, e di
Villa Regina a
Boscoreale: quest’ultimo è un altro
sito archeologico del Parco archeologico di Pompei, dove i visitatori possono passeggiare all’interno di una
fattoria d’epoca romana attorno al quale sono stati recuperati molti reperti oggi conservati nell’
Antiquarium presente nel complesso.
Il direttore Zuchtriegel: “Date una cassa a quei poveri cristiani e valorizzate Villa Regina a Boscoreale”
Il viaggio di Zuchtriegel, com’egli stesso testimonia a fine video, è stato comunque piacevole e senza intoppi. Un responso non scontato, visti i tanti disagi che affrontano turisti e pendolari quotidianamente sulle tratte ferroviarie dell’EAV all’ombra del Vesuvio: non sono rari i casi di utenti che postano sui social testimonianze video di treni in avaria, vagoni che cacciano fumo o gocciolano acqua nei giorni di pioggia, corse che saltano e vetture che si fermano in mezzo al nulla costringendo i passeggeri a camminare sui binari per raggiungere la destinazione. Il direttore degli scavi si lascia invece trasportare guardando il Vesuvio coperto dalle nuvole, regalando anche una citazione del poeta francese Jean Cocteau: “Il Vesuvio fabbrica tutte le nuvole del mondo”
Il Vesuvio fabbrica tutte le nuvole del mondo – Jean Cocteau
Ma a fine video, arrivato alla stazione di
Pompei Scavi, nel resoconto del suo viaggio offre
due suggerimenti per migliorare l’esperienza dei passeggeri che usano la tratta.
Il primo è sull’esigenza di
fornire le biglietterie di moneta contante per dare il resto ai turisti:
“Date una cassa per dare il resto a questi poveri cristiani che stanno facendo i biglietti” le parole di Zuchtriegel.
Il secondo è quello di inserire la fermata di
Villa Regina sulle mappe all’interno dei treni:
“Forse se abbiamo speso tanti soldi per realizzare la stazione è perché il sito va valorizzato e raccontato. Quindi mettiamo delle mappe per comunicare ai turisti che possono scendere lì e fare una scoperta eccezionale”.