Portici in festa per San Ciro e per la tradizionale processione del santo nella prima domenica di maggio: le celebrazioni religiose, cominciate ieri 2 maggio, culmineranno proprio domenica 5 con la sfilata trionfale del carro per le strade cittadine.
Torna maggio, torna la tradizionale processione primaverile di San Ciro, il santo patrono di Portici: un evento molto atteso nella cittadina vesuviana che richiama in strada migliaia di persone per rinnovare il proprio affidamento al medico santo.
Quest’anno la processione si terrà domenica 5 maggio e, come da tradizione, sarà divisa in due momenti: uno mattiniero ed un altro pomeridiano serale. VesuvioLive.it trasmetterà i momenti salienti della processione sulle pagine social della testata a partire dalle ore 17.00.
Questo è il programma con il percorso della processione di San Ciro, dopo l’omaggio floreale del sindaco Enzo Cuomo che anticipa la S.Messa delle ore 8.30: partenza dalla parrocchia di S. Maria della Natività in piazza San Ciro alle ore 10.00, poi carro con l’immagine del santo si dirigerà verso via Libertà, via Verdi, piazza Poli, via Diaz, viale Leonardo Da Vinci, via Michelangelo, piazzale Brunelleschi, via Palizzi, via Immacolata, Largo Croce. Imboccherà poi via Sessa per ritornare in piazza San Ciro verso le ore 13.00.
Nel pomeriggio, la processione attraverserà l’altra parte della città di Portici: partenza da piazza San Ciro alle ore 17.00 per imboccare Corso Umberto I, via Gianturco, corso Garibaldi, via Naldi, via Arlotta, via Marconi, via Diaz, via Vittorio Emanuele. La statua del santo con i fedeli al seguito si dirigerà verso la parrocchia di S. Maria Addolorata, imboccando poi viale Leone e dirigendosi verso la parrocchia dell’Immacolata ai Ferrovieri in via S.Cristofaro.
Ultimo tratto toccando i confini con S. Giorgio a Cremano attraverso largo Arso, via Benedetto Croce, via Fani e infine di nuovo corso Garibaldi per rientrare in parrocchia in piazza San Ciro alle 21.30 circa: qui il rito finale sarà officiato dal parroco Mons. Raffaele Galdiero ed i fedeli potranno omaggiare il protettore della città fino alle ore 23.00. In caso di condizioni meteorologiche avverse, la processione sarà rimandata alla domenica successiva, 12 maggio.
La devozione dei porticesi per san Ciro risale al 1764, quando durante una grave carestia seguita da un’epidemia di peste, la popolazione venne decimata: si stimano, infatti, circa 20.000 persone morte. Le persone si affidarono al santo medico, protettore degli ammalati, affinché intercedesse per placare le sofferenze. Secondo la tradizione popolare, sarebbe bastato appoggiare l’effigie di san Ciro sulle parti del corpo lacerate per guarire i sofferenti.
La Chiesa, nella persona del papa Pio VI e per forte volere dei regnanti borbonici, nominò san Ciro protettore della città di Portici nel 1776. Pochi anni prima, fu la stessa casa borbonica a commissionare la realizzazione della statua del santo che ancora oggi viene portata in trionfo per le vie cittadine.