Le reliquie di san Francesco arrivano a Portici: Granatello in festa ad 800 anni dalle stimmate
Nov 20, 2024 - Giuseppe Mennella
Le reliquie di san Francesco al Granatello di Portici
Le reliquie di san Francesco d’Assisi giungono nella parrocchia di San Pasquale Baylon al Granatello di Portici: in programma un solenne momento di preghiera e concerti corali.
Portici, le reliquie di san Francesco al Granatello
Portici in festa per l’arrivo in città delle reliquie del santo dei poveri per eccellenza: san Francesco d’Assisi, protettore d’Italia. La peregrinatio della reliquia delle stimmate del santo giungerà nel santuario di San Pasquale Baylon, la chiesa del Granatello a Portici, domani 21 novembre alle ore 18.00.
Un evento accolto con gioia dalla comunità e dalla Provincia del SS. Cuore di Gesù dei Frati Minori di Napoli e Caserta che hanno promosso l’iniziativa. La parrocchia invita la cittadinanza a partecipare a quello che sarà prima un momento di raccoglimento e preghiera e poi sarà dedicato alla musica sacra. Previsto infatti, al termine dell’adorazione eucaristica, un concerto di cori liturgici.
Il momento si inserisce nel programma delle celebrazioni in occasione degli 800 anni dalle stimmate ricevute del santo: il prodigioso evento risale infatti all’anno 1224 ed avvenne sul monte della Verna.
Peregrinatio delle reliquie, il programma completo
Ecco il programma completo delle celebrazioni per la Peregrinatio della reliquia delle stimmate di san Francesco:
Ore 18.00 – Accoglienza delle reliquie all’ingresso della chiesa
Ore 18.15 – la corona francescana
Ore 19.00 – Santa Messa solenne
Ore 19.45 – adorazione con le reliquie di san Francesco
Al termine dell’adorazione ci sarà il concerto dei cori a cura dell’AMA – Associazione Musicisti Agraria di Portici diretto da Riccardo Motti. Prenderanno parte al concerto il coro dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta, diretto da Carlo Forni e la Corale Libentia Cantus di Torre del Greco.
Una giornata che omaggia il santo di Assisi alle porte del Natale: Francesco è stato il creatore di uno dei simboli più caratteristici della natività, cioè il presepe. Una rappresentazione della nascita di Cristo avvenuta che per la prima volta fu realizzata dal vivo nel paese di Greccio ed è poi stata declinata in interpretazioni suggestive come quella del presepe napoletano, noto in tutto il mondo.