Portici, Immacolata muore dopo un bendaggio gastrico: lascia tre figli
Gen 08, 2025 - Stefano Esposito
Immacolata Fiorentino è deceduta dopo aver subito un intervento di chirurgia estetica – il bendaggio gastrico – e la sua famiglia ha presentato una denuncia per un presunto caso di malasanità.
La 45enne è morta il giorno dell’Epifania presso la clinica Bianchi di Portici, situata in provincia di Napoli. Il fratello della vittima, assistito dall’avvocato Hilarry Sedu, ha segnalato il caso al Commissariato della Polizia di Stato di Napoli-Ponticelli, descrivendo il calvario affrontato dalla donna, che lascia tre figli adottivi.
Immacolata Fiorentino muore a Portici dopo un bendaggio gastrico: era stata operata al Nuovo Policlinico
Secondo quanto riportato nella denuncia, la Fiorentino è stata operata al Nuovo Policlinico il 22 novembre scorso, ma l’operazione non è stata completata a causa di complicazioni insorte durante l’intervento.
I medici del Policlinico hanno riferito che la 45enne ha subito un’embolia polmonare seguita da arresto cardiocircolatorio, motivo per cui è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva, dove è rimasta in coma per 22 giorni.
Al suo risveglio, avendo superato la fase critica e scongiurato ulteriori problemi cardiaci, la donna è stata trasferita nel reparto di terapia sub-intensiva, dove è rimasta fino al 3 gennaio 2025, quando è stata trasferita per la riabilitazione alla clinica Bianchi di Portici.
Tre giorni dopo, la Fiorentino è deceduta, lasciando i familiari sgomenti, poiché credevano che stesse migliorando.
Ora sarà la magistratura a fare luce sulla vicenda, anche perché nella denuncia è stato evidenziato che i medici del Policlinico hanno fornito diverse spiegazioni riguardo ai problemi riscontrati dalla donna durante l’intervento di bendaggio, menzionando non solo l’embolia e l’arresto cardiaco, ma anche complicazioni neurologiche verificatesi durante l’operazione chirurgica.