Continuano i controlli di Polizia e Carabinieri in tutta la Campania che sono intervenuti in diverse zone della città di Napoli per sventare furti e rapine. Diverse le segnalazioni e le persone arrestate tra cui figurano anche alcuni minori come vittime.
La Compagnia Carabinieri di Pozzuoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su proposta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di un giovane, gravemente indiziato di aver commesso una rapina e due scippi, nei mesi di marzo e maggio del corrente anno.
L’attività investigativa, ha permesso di acquisire gravi indizi di reità nei confronti del ragazzo che in tutti e tre gli episodi sottraeva con violenza alle vittime, due delle quali minorenni, i telefoni cellulari e alcuni monili in oro, che venivano dallo stesso immediatamente venduti in un Compro Oro della cittadina flegrea. Quest’estate, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Flegrea avevano dato esecuzione a ulteriore ordinanza di misura cautelare emessa nei confronti del 22enne dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, per analogo reato, provvedimento per il quale il predetto si trovava recluso presso la propria abitazione.
Sempre a Pozzuoli, i carabinieri hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 21enne del posto e già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto 27 stecchette di hashish per complessivi 46 grammi e mezzo di stupefacente. In casa anche materiale per il confezionamento delle dosi.
A Piazza Garibaldi, in uno dei negozi della nuova galleria commerciale, un 20enne di origini georgiane viene adocchiato dal personale di vigilanza. Lo bloccano all’ingresso, addosso ha capi d’abbigliamento appena rubati. Scatta la chiamata al 112. I carabinieri della stazione di borgoloreto arrivano in pochi minuti. Perquisiscono il 20enne e recuperano 3 cappotti da donna del valore complessivo di 330 euro e un coltello pieghevole. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato, la refurtiva restituita al negoziante. In attesa del giudizio direttissimo è stato ristretto in camera di sicurezza.