Un piccolo miracolo si è verificato a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, dove una neonata che rischiava di soffocare per un boccone di cibo è stata salvata dall’intervento tempestivo di due vigili urbani. A rendere noto l’episodio, attraverso i social, è stato il sindaco Giorgio Zinno.
“Cari concittadini, voglio condividere con voi un episodio a lieto fine, accaduto qualche giorno fa, di cui sono stati protagonisti i nostri agenti di Polizia Municipale, Fabio Aversa e Antonio Esposito che hanno contribuito a salvare la vita di una neonata che stava per soffocare” – ha esordito il primo cittadino.
Era il 30 dicembre quando, intorno alle 13:00, durante le attività di controllo del territorio in via Alighiero Noschese, un uomo si è avvicinato di corsa ai due agenti in servizio chiedendo loro aiuto. A seguito di un boccone di cibo andato di traverso, infatti, la sua bambina stava per soffocare.
Così, senza perdere nemmeno un minuto, si sono recati in via San Martino dove nel frattempo la mamma aveva caricato in auto la bimba che stava diventando cianotica. Da lì hanno scortato l’auto fino all’ospedale Annunziata, nel quartiere Forcella, facendosi largo tra la fila di auto.
“Una folle corsa a sirene spiegate fino al presidio ospedaliero dove la piccola è stata immediatamente soccorsa dai medici e salvata. Dopo qualche ora i nostri agenti hanno contattato il padre della piccola per verificare le sue condizioni di salute e finalmente hanno potuto tirare un sospiro di sollievo” – ha continuato il sindaco.
“Complimenti Fabio e Antonio per essere intervenuti tempestivamente, comprendendo la criticità della situazione e mostrando nello stesso tempo sensibilità e sostegno nei confronti dei genitori, presi dal panico e dal timore. Un riconoscimento condiviso anche con la famiglia che non ha esitato a ringraziarli anche sui social per aver contribuito a salvare la loro bambina” – ha concluso.
Soltanto poche settimane prima erano stati i carabinieri della stazione locale di Barra ad accompagnare fino al pronto soccorso di Villa Betania una coppia con un neonato in arresto cardiaco e privo di sensi. Anche in quel caso l’intervento tempestivo dei militari si è concluso con il salvataggio del piccolo e i ringraziamenti dei genitori.