L’arte presepiale napoletana da sempre unisce le generazioni e crea delle tradizioni sempre nuove, non solo nelle case, ma anche sul posto di lavoro.
Da oltre quarant’anni, presso gli uffici del commissariato di Sorrento, viene allestito il presepe. Anche quest’anno si è deciso di rispettare tale tradizione avviata dal maresciallo Vincenzo Laudonia, che decise all’epoca di realizzare la prima natività. A seguire le orme di Vincenzo, oltre che in veste lavorativa, ora c’è il figlio Gianluca, anch’egli in servizio presso il Commissariato di Sorrento. Con l’aiuto dei colleghi Gianluca ha composto il presepe che ospita gli stessi pastori dagli anni ’70.
A raccontarlo è la Questura di Napoli, tramite un post pubblicato su Facebook:
“Anche quest’anno, presso gli uffici del #Commissariato di #Sorrento, è stato allestito il presepe, una tradizione che si rinnova da oltre quarant’anni sin da quando il maresciallo Vincenzo Laudonia decise di realizzare la prima natività. Oggi, a seguire le orme del padre c’è Gianluca, anch’egli in servizio presso il Commissariato, che con l’aiuto dei colleghi ha composto l’attuale struttura del presepe che ospita gli stessi pastori dagli anni ’70”.
Anche quest’anno, presso gli uffici del #Commissariato di #Sorrento, è stato allestito il presepe, una tradizione che si…
Pubblicato da Questura di Napoli su Mercoledì 16 dicembre 2020