È di Torre Annunziata il Campione d’Italia dei parrucchieri per uomo
Nov 18, 2017 - Francesco Pipitone
È di Torre Annunziata il campione d’Italia dei parrucchieri per uomo. Si chiama Danny Saurro, ha 25 anni e lavora nel Barber Shop di Piazza Imbriani 26, nella sua città.
Hair and Beuty Congress, il Festival Mondiale della Coiffure e dell’Estetica, si è svolto il 29 e 30 ottobre 2017 presso il Centro Congressi Ariston di Paestum. Organizzata da C.A.T. (Confederazione Artistica e Tecnica della Coiffure) e C.M.C. (Confederazione Mondiale della Coiffure), la manifestazione è giunta al suo ottantesimo anniversario ed è l’evento d’eccellenza dedicato al mondo degli acconciatori e dell’estetica. Ha visto la partecipazione di concorrenti da ogni parte d’Italia e del mondo, giunti in Campania per partecipare, rispettivamente, al Campionato Italiano o al Campionato del Mondo.
Come hai cominciato a fare questo lavoro?
Ho cominciato a lavorare nel salone di mio padre Salvatore quasi quattro anni fa. Dopo pochi anni di apprendistato e di pratica sono riuscito a ottenere questo premio prestigioso, la Coppa Italia in Taglio e Piega Maschile Moda Commerciale.
Quanti professionisti c’erano in gara?
A competere insieme a me per il campionato italiano vi erano 59 partecipanti, di tutte le età e soprattutto con molti anni di esperienza alle spalle. Si tratta di parrucchieri di cui è generalmente riconosciuto l’altissimo livello.
Hai realizzato subito ciò che ti era successo, quando ti hanno dichiarato vincitore?
È stata un’emozione unica perché sono molto giovane ed ero alla mia prima partecipazione. Ottenere un riconoscimento del genere rende molto felici e soprattutto è uno stimolo in più per proseguire a esercitare con passione un mestiere che amo profondamente. Un ringraziamento particolare va al presidente del C.A.T., Luigi Forestiero, che mi ha dato l’opportunità di partecipare a questo grande evento di risonanza nazionale. Voglio ringraziare anche i miei clienti e la mia famiglia.
Torre Annunziata è una città spesso difficile per i giovani, che faticano a trovare lavoro. Tu, che sei riuscito ad emergere, cosa vuoi consigliare ai ragazzi come te?
Quando si ha un sogno non bisogna assolutamente rinunciare a esso, anzi, è necessario coltivarlo ininterrottamente perché se si vuole cambiare lo stato delle cose servono il nostro impegno e il nostro esempio. È questo il consiglio che mi sento di dare, proseguire sulla propria strada e non arrendersi mai.