Torre Annunziata, primo comune campano ad approvare la legge contro l’omotransfobia
Ott 20, 2020 - Andrea Favicchio
Gay Pride a Napoli
Il comune di Torre Annunziata è il primo della Campania ad approvare l’ordine del giorno a sostegno della legge contro l’omotransfobia.
Il Consiglio comunale della Città di Torre Annunziata ha approvato all’unanimità, su richiesta del consigliere Pierpaolo Telese, l’Ordine del giorno a favore della legge nazionale contro l’omotransfobia proposto della Rete RE.A.DY, la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
Il consigliere comunale Telese ha voluto raccogliere la richiesta avanzata dalle associazioni del territorio e in modo particolare dall’associazione torrese LGBT Pride Vesuvio Rainbow.
Erano cinque le città campane che avevano aderito all’appello della Rete READY: Napoli, Caserta, Casoria, Vico Equense e appunto Torre Annunziata. Il Consiglio comunale di Torre Annunziata con il forte sostegno da parte del Sindaco, Vincenzo Ascione, è il primo in regione a deliberare in modo chiaro a favore di questo documento.
Si chiede, con determinazione e solerzia, al nostro legislatore nazionale di colmare un vuoto inaccettabile che fa purtroppo del nostro Paese l’unico tra i fondatori della Comunità Europea a non essersi dotato ad oggi di una legge contro i crimini d’odio legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
Grande la soddisfazione da parte del Presidente dell’associazione Pride Vesuvio Rainbow – che rilascia le seguenti dichiarazioni sul loro sito – , Danilo Di Leo:
“L’approvazione di questo ordine del giorno da parte del comune di Torre Annunziata rappresenta un segnale inequivocabile che ci conferma di quanto siano importanti i presidi LGBT diffusi sul territori, come la nostra associazione vesuviana Pride Vesuvio Rainbow, e di quanto sia prezioso il buon lavoro delle nostre associazioni in costante dialogo con le Istituzioni locali.
Dopo la legge regionale campana contro l’omotransfobia – continua Di Leo – da Torre Annunziata e da tanti altri comuni d’Italia, un segnale preciso perché sia approvata prima possibile la legge nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia e la transfobia”.
Comuni vesuviani che stanno entrando sempre più in campo per combattere le discriminazioni legate a questo mondo. La scorsa settimana a Portici è stato inaugurato il primo consultorio nazionale gratuito a sostegno dei transfengender e delle loro famiglie.