Turris, Giugliano: “Tifosi, ora abbonatevi!”. Vitaglione: “Sarà difficile, ora tutti dalla stessa parte”
Lug 02, 2016 - Luca Tesone
Ieri pomeriggio, presso l’ex palestra Gil di Torre del Greco, è avvenuta la presentazione della nuova Turris per la stagione 2016/2017. Un vero e proprio bagno di folla per la società, rinnovata con l’ingresso di nuovi soci e nuovi sponsor. Così come di nuovi giocatori, che andranno a comporre la rosa che cercherà di conquistare la Lega Pro. Perché è questo l’obiettivo che si è posto questa Turris, ora più che mai intenzionata a compiere un ulteriore salto di qualità. Oltre al presidente Giuseppe Giugliano, al direttore sportivo Francesco Vitaglione e al direttore generale Vincenzo Calce, erano presenti anche Corrado Scarlato, Leonardo Mascolo e Antonio Colantonio.
Il primo a prendere la parola è stato il presidente Giugliano, che ha prima di tutto omaggiato i tifosi: “Oggi vedo tanta gente presente, e la prima immagine che mi viene in mente risale a 1 anno fa. Era una calda estate, e tre tifosi temerari sono venuti fino a Castellammare per dirmi “presidente, devi iscrivere tu questa squadra in Serie D. Come ci hai trattato tu, non ci ha trattato nessuno”. Voglio fare un appello. Dobbiamo essere la Turris di Fondi, non per il risultato, ma per il comportamento. Quest’anno, voi tifosi, sarete bersagliati da tutti, ma dobbiamo comportarci tutti bene. Perché voi tifosi, in questi miei 2 anni di presidenza, siete stati un vanto. L’ultimo augurio, è che possiate abbonarvi in tanti. Perché noi il nostro lo stiamo facendo, adesso tocca solo a voi“.
Poi la parola è passata a Vitaglione: “Torre del Greco è una bomba pronta ad esplodere, questa espressione l’ho usata parecchi anni fa. E oggi sono ben felice di usarla, vedendo questa grande presenza di pubblico. Stiamo cercando di fare tutte le cose nei minimi particolari. Non vuol dire che ci riusciremo al 100%, ma che bisogna stare calmi e non disunirci nei momenti difficili. In Eccellenza, quando eravamo a -7 dalla Sessana, non ci siamo disuniti e siamo saliti in Serie D. Chiedo a tutti, come lo dissi 2 anni fa, di remare tutti dalla stessa parte. Questa città merita la Lega Pro, ma dobbiamo conquistarla con il lavoro, e giorno dopo giorno. Speriamo di rivederci a fine anno per festeggiare qualcosa di importante“.