Sono agli sgoccioli gli interventi che riguardano l’ultima parte della strada parallela alla Litoranea, arteria fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello e considerata di fondamentale importanza per la viabilità cittadina. Gli operai della ditta incaricata dei lavori, stanno infatti ultimando il manto di asfalto del tratto che collegherà via De Gasperi a via Lava Troia, da dove poi gli automobilisti si potranno immettere su via Crescenzo Mazza, che di fatto conduce fino a viale Europa, a ridosso della parrocchia del Postiglione.
A seguire gli interventi di realizzazione dell’arteria, l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Mele: “Siamo davvero in dirittura d’arrivo – dice – e, salvo sorprese, già la settimana prossima Ferrovie dello Stato, che sta realizzando la strada come previsto dagli accordi sottoscritti all’atto della chiusura dei passaggi a livello, ci consegnerà l’opera finita. Saranno poi i nostri tecnici a valutare la portata dei lavori al fine di fissare la data ufficiale di inaugurazione“.
Il completamento della strada parallela permetterà all’amministrazione di valutare possibili correttivi agli attuali sensi di circolazione. Non è un mistero, ad esempio, che il sindaco – soprattutto per il periodo estivo – abbia intenzione di valutare un senso unico di marcia in via Litoranea, in modo da favorire manifestazioni all’aperto a ridosso del lungomare, per sfruttare le potenzialità turistico-ricettive di quest’area.
“È scontato – aggiunge l’assessore Mele – che l’ultimazione del cantiere per la realizzazione di questa importante arteria, non esaurisce gli impegni che Ferrovie dello Stato aveva assunto all’atto dell’autorizzazione a procedere alla chiusura dei passaggi a livello nella zona a ridosso del nostro litorale. Da domani, insomma, torneremo a chiedere con ancora maggiore forza a Fs, di procedere all’attivazione degli ascensori realizzati lungo i sovrappassi che sono stati realizzati in occasione della chiusura dei transiti pedonali. Non è concepibile che, a quasi cinque anni di distanza, questi impianti di sollevamento ancora non siano entrati in funzione, con gravissimi disagi per i residenti delle zone interessate. Non sarà, insomma, il taglio del nastro alla strada parallela a chiudere l’impegno assunto da Ferrovie dello Stato con il Comune di Torre del Greco“.