Un’enorme affluenza seguita da una grande partecipazione della cittadinanza intervenuta, hanno premiato l’impegno della presidente dell’Associazione Solo Donne Rosanna Lella Fuoco e del suo staff, sancendo il successo del convegno <<Figli si nasce, genitori si diventa>> che si è tenuto col patrocinio del Comune di Torre del Greco nel pomeriggio di mercoledì 16 novembre presso i locali dell’ex palestra Gil, in via V.Veneto 4.
L’Associazione, da sempre in prima linea per i diritti delle donne oltre che dei bambini disabili, ha strutturato questo secondo incontro intorno a un tema antico come il mondo, ma sempre attuale e caro a persone di ogni età: il dialogo, per sua natura complesso e delicato, tra genitori e figli. In una società sempre più liquida e frammentata, di cui tutti soffriamo la precarietà, in termini di disorientamento e nostalgia nei confronti di vecchi punti di riferimento che sembrano non assolvere più al compito insito nella loro stessa natura, la famiglia può essere ancora la stella polare di un’esistenza sana e felice, la prima forma di confronto e condivisione in cui si conoscono e interiorozzano saperi e atteggiamenti che difficilmente verranno appresi in futuro, senza la salda guida di genitori attenti e capaci.
Un ampio dibattito ha seguito gli interventi dei relatori: dott.Virginia Ciaravolo, presidente Associazione Life-Mai piu Violenza infinita, Mimmo Pesce, presidente Centro Onlus, Giulia Schiavo, del comitato anziani Terza Giovinezza, dott.P.Orpello, counselour di Solo Donne Rosanna.Come sottolineato dalla dottoressa V.Ciaravolo, psicoterapeuta e criminologa, l’architrave di un nucleo familiare felice è la comunicazione, basata su un equilibrio che va alimentato e protetto ogni giorno con il recupero di abitudini ormai raramente messe in atto dalle famiglie moderne in cui entrambi i genitori lavorano tutto il giorno o sono dipendenti dai social quanto e più dei propri figli e che hanno come base il contatto umano: condivisione dei pasti, fiabe al posto della tv, supervisione costante da parte dei genitori dell’utilizzo che bambini e ragazzi fanno di Internet e della tecnologia. Nel dibattito seguito agli interventi dei relatori sono emersi numerosi dubbi dei cittadini circa l’opportunità di lasciar vedere ai bambini le immagini spesso violente e le notizie inerenti realtà destabilizzanti come femminicidi e pedofilia. Il tg va seguito in presenza degli adulti affinché gli adulti di domani non ignorino realtà verosimili e purtroppo molto diffuse, perché possano riconoscerle e proteggersene in futuro, l’amore della famiglia riuscirà nonostante ciò a salvaguardarli da cinismo e paure immotivate.
Il pool di esperti ha inoltre condannato all’unanimità un atteggiamento genitoriale molto diffuso fra le nuove generazioni, una sorta di avvocatura dei figli, che vengono difesi e spalleggiati a priori anche nei confronti degli insegnanti. I ragazzi vanno sostenuti ma al contempo educati ad assumersi le proprie responsabilità, un genitore che si intromette nella sfera di competenza di un insegnante <<priva il figlio di un grande privilegio. Il sapere, di cui un insegnante è il più valido detentore, più del web o di ogni altra fonte, è l’investimento più sicuro. Si può perdere il tempo, la salute, l’amore, le occasioni, ma ciò che abbiamo imparato, la cultura, il sapere, non può portarcelo via nessuno>> ha spiegato il dottor Pesce. Che invita a rivalutare e rispettare, oltre a quella del docente, anche un’altra figura che spesso viene esclusa dai giovani genitori ma che molto può fare per il benessere dei bambini: il nonno. I nonni hanno più tempo a disposizione e più storie di vita vissuta da condividere: sono preziosi, purché non interferiscano con l’autorità genitoriale, specie in presenza dei nipoti. Presenza fissa di questo e dei prossimi incontri il Blue Space, gazebo itinerante in cui sarà possibile interagire in forma privata coi conselour e i relatori. Il terzo dei cinque appuntamenti del ciclo si terrà il 29 novembre presso la scuola media Falcone di Leopardi, sul tema del disagio minorile e delle nuove dipendenze. Per tutte le informazioni e ed essere aggiornati su questo ed altri laboratori, basta consultare il sito web dell’Associazione Solo Donne Rosanna.