Era stato scarcerato da un po’ ma continuava nella sua azione criminale tessendo rapporti ed allenze. I carabinieri di Torre del Greco hanno rimesso le manette al boss Luigi Papale, dell’omonimo clan operante nell’area torrese. Per lui è stato emesso un ordine di custodia cautelare per violazione degli obblighi di sorveglianza speciale.
Oltre all’arresto gli agenti hanno posto sotto sequestro beni dal valore complessivo di 1 milione di euro, riconducibili non solo a Luigi Papale ma anche ad altri membri del clan indagati per associazione di stampo mafioso ed estorsione aggravata da finalità mafiose.