Torre del Greco. Teatro Corallo: il ricavato di Donnamore ai figli delle donne vittime di violenza
Nov 30, 2016 - Redazione
Uno spettacolo che parla di donne e alle donne, il cui ricavato sarà destinato ai figli delle vittime di violenza. Ecco Donnamore, una messa in scena ideata da Giovanna Iovine che verrà presentata al teatro Corallo domani, giovedì 1, e venerdì 2 dicembre e a cui ha concesso il proprio patrocinio l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello, su proposta del vicesindaco Romina Stilo: “Questa iniziativa – fa sapere Stilo – si inserisce a pieno titolo nel calendario di manifestazioni che abbiamo promosso negli ultimi tempi, volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma che vivono tante donne vittime di violenza“.
Il progetto nasce con l’intento di sensibilizzare la platea scolastica, e non solo, alla “cultura del rispetto”, affiancando, in quest’ambito di riflessione sociale e comportamentale, il sistema scolastico attraverso un’esperienza visiva ed emotiva – quale uno spettacolo teatrale – agendo da collettore di più interessi e da luogo di incontro e di scambio tra diversi contesti (famiglia, lavoro, tessuto socio-culturale, territorio).
Donnamore è uno spettacolo scritto da Liberato Santarpino e rappresenta una dedica all’universo femminile attraverso i più importanti personaggi della storia, con una voce narrante che, di volta in volta, assume i tratti di un nuovo personaggio, e che vanta una madrina d’eccezione, da tempo impegnata nella lotta alla piaga della violenza di genere: Barbara De Rossi.
“Donnamore” è il tentativo di andare oltre il preconcetto della diversità e della differenza di genere, costruendo, tramite le forme dell’arte, una nuova e sana consapevolezza nel rapporto tra uomini e donne.
Non solo: il ricavato degli incassi sarà destinato all’istituzione di borse di studio rivolte ai figli delle donne del territorio di Torre del Greco che hanno subito maltrattamenti o abusi, con la possibilità di avviare i ragazzi allo studio della musica o della recitazione in strutture convenzionate.