La regina d’Inghilterra probabilmente ha ricevuto pochissimi “No” nella sua vita. Uno di questi le è stato detto da un torrese Doc. Si potrebbe definire un “No” d’amore? Ovviamente di un amore particolare, non come quello tra un uomo e una donna, ma rivolto ad un qualcosa che fa parte di una passione che ha segnato una vita intera determinando un successo mondiale.
Quando un torrese disse NO alla regina d’Inghilterra
Il diniego ad Elisabetta II del Regno Unito fu dell’artista del corallo e del cammeo, originario di Torre del Greco, Basilio Liverino. Nel 1982 a Londra fu esposta una conchiglia incisa a mano. Quando Elisabetta la vide se ne innamorò a prima vista e per averla offrì a Liverino un assegno in bianco. Basilio Liverino disse di no alla regina, spiegandole che lui comprava e non vendeva.
Si tratta di una straordinaria conchiglia incisa dall’artista Giovanni Sabbato, per la quale ci sono voluti ben 10 anni di lavoro per realizzarla, ovvero dal 1873 al 1883: un vero e proprio capolavoro d’incisione.
Basilio Liverino
Il museo Liverino, il più importante al mondo
Quella di Liverino è la più imponente e grande collezione di opere di coralli e di cammei al mondo. Il pezzo più antico è un pastorino realizzato nel 1579, che fu donato dal vicerè di Sicilia Marcantonio II Colonna a Filippo II re di Spagna. Inoltre all’interno degli ambienti museali sono passati personaggi illustri quali Francesco Cossiga, Giulio Andreotti, il Dalai Lama e tante altre personalità di spicco della politica, della finanza e della nobiltà. Anche Umberto Agnelli, fratello dell’avvocato Gianni, diversi anni fa desiderava acquistare da Liverino un presepe napoletano, inciso dai maestri corallai. Ma non ci fu nulla da fare! Basilio Liverino non volle vendere, neppure questa volta. All’interno del museo c’è una sala con tante scatole vuote di ogni grandezza che servono a impacchettare tutto le opere presenti. E’ un sistema di sicurezza e di prevenzione. Infatti grazie ad un contratto con una società di elicotteri francese che, nel caso si dovesse risvegliare il Vesuvio, porterà via tutto al primo segnale di pericolo.
A fondare l’antica società di produzione artigianale fu un pescatore e dopo 116 anni la ha conquistato una rilevanza mondiale. Ad oggi la società Liverino fornisce coralli a grandi marchi di alta gioielleria come Bulgari, Cartier, Pomellato, Chantecler e tante altre aziende. L’azienda torrese esporta anche in Estremo Oriente e custodisce capolavori di finezza artistica nei suoi forzieri blindati, un tesoro accumulato in ben cinque generazioni.
