Torre del Greco. Sono le ore 10 del mattino di un caldissimo sabato, alle fine di agosto. Ci sono una decina di ragazzi in Piazzale della Repubblica, lo spiazzale antistante la stazione centrale della Circumvesuviana torrese.
Armati di guanti, scope, qualche utensile da giardinaggio, sacchi di plastica per differenziare e soprattutto tanta buona volontà, questi giovani corallini iniziano a ripulire un angolo importantissimo della loro città. “La porta principale di Torre del Greco, il biglietto da visita per tutti quelli che vengono nella nostra città con il treno”, dice Domenico, tra i promotori e partecipanti a questa iniziativa. E aggiunge: “Essendo l’iniziativa organizzata in soli due giorni, credo sia andata meglio di quanto ci potessimo mai aspettare. Con quel che siamo riusciti a trovare, tra scope palette e qualche utensile di giardinaggio, abbiamo ripulito i marciapiedi, estirpato le erbacce per strada”. Tutto doverosamente differenziato in appositi sacchi di plastica. E’ la prima volta che Domenico organizza un evento del genere, ma ha già una speranza, un progetto: “Spero che in futuro qualcuno con più esperienza possa indicarci come muoverci con la pulizia totale di grandi aiuole e giardini”.
E non è finita qui. Laura, altra organizzatrice dell’evento, ha già chiaro il prossimo step: “La pulizia della piazza della stazione della Circumvesuviana ha un valore non solo simbolico, ma strategico. I turisti a Torre son pochi, è vero, ma quelli che vengono col treno non possono esser accolti in così malo modo. C’erano cartacce ed erbacce ovunque. Per questo motivo, stiamo già lavorando ad un prossimo evento. Ed infatti è nostra intenzione ripulire lo spiazzale antistante la stazione della Ferrovia dello Stato di Torre del Greco”.
Del gruppo dei ragazzi, che hanno ripulito uno dei luoghi più importanti di Torre del Greco, sono studenti delle scuole superiori, qualcuno è universitario, semplici cittadini e qualcun altro invece si è aggiunto solo dopo che dal balcone ha visto gli altri intenti alla pulizia della piazza.
I giovani torresi non entrano apertamente in polemica con l’Amministrazione Comunale ma sono sicuri e consapevoli di una cosa: “Vogliamo rilanciare la nostra città, da troppi anni dimenticata dalle varie amministrazioni comunali, che si sono susseguite. Siamo intenzionati a seguire le orme del progetto CleaNap e di mandare un messaggio alla cittadinanza. Insieme possiamo migliorare la nostra Torre del Greco!”
Il gruppo è nato e si è organizzato su Facebook col nome Clean T.D.G, ovvero “Puliamo Torre del Greco”. Per alcuni di loro non è la prima volta che partecipano a simili iniziative. Alcuni infatti si sono impegnati nel progetto di Let’s do It Italy – Vesuvio, che all’inizio del mese di giugno vide diverse associazioni in azione nell’intento di ripulire vaste aree all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio.
Questa lodevole iniziativa però può risultare inutile se l’intervento delle Istituzioni tarda ad arrivare. Oltre all’incuria e all’abbandono in cui giace la piazza, come in quasi tutte le zone della città mancano o sono insufficienti le pattumiere ed i contenitori per rifiuti di piccola entità, come cartacce lattine e bottiglie etc.
Spesso è la stessa politica che critica il cittadino di una mancanza di civiltà. Ma il cittadino deve pur esser messo nella condizione di vivere civilmente!
Di sicuro i ragazzi di Torre del Greco hanno dato una scossa in tutta l’area. La loro iniziativa, organizzata in due giorni, non ha visto la presenza delle Istituzioni. E no, stavolta non è stato chiesto l’aiuto al Comune. Stavolta nessuno ha potuto presentarsi ai fotografi.
In questa ultima foto è possibile vedere come si presenta il Piazzale della Repubblica di Torre del Greco, pulita e manutenuta.