Grandi novità a Torre del Greco: il commissario prefettizio Giacomo Barbato ha approvato l’aggiornamento del piano di Protezione Civile,mancanza che il suo team aveva rilevato già dai primi giorni di insediamento e annoverato da subito come prioritaria nella propria agenda di lavoro.
L’aggiornamento del piano è solo il punto di partenza per creare la rete di interventi di cui la città ha bisogno: «Occorre creare una cultura della protezione civile sul territorio, i cittadini vanno gradualmente rieducati a sentirsi parte di una comunita>> ha affermato il prefetto durante la conferenza stampa.
L’aggiornamento del piano ha attivato una serie di organi interni ed esterni al comune, costituiti ad hoc per coadiuvare competenze e collaborazioni sul territorio. Si tiene nel pomeriggio la prima riunione del neonato Comitato Operativo Comunale, un organo di matrice tecnico-consultiva: sotto la supervisione del sub-commissario Zaira Romano, a sua volta forte di una solida competenza come vice di gabinetto del Dipartimento Vigili del Fuoco, sono riuniti vari esperti del settore.
Ordine del giorno: la gestione di risorse, viabilità e territorio corallino nel periodo natalizio: «Per essere utile il piano di Protezione Civile deve essere conosciuto dal maggior numero di cittadini possibile»; aggiunge la dottoressa Romano.
Per diffondere il nuovo piano e contribuire a radicarne il contenuto sul territorio, il Comune ha predisposto l’installazione, in accordo con l’Ente Segnaletica, della adeguata tabellonistica stradale. E organizzato la Settimana della Protezione Civile presso l’ex Santissima Trinità in via Largo dell’Annunciazione: dal 27 al 30 novembre parte una tre giorni di seminari e focus tematici rivolti alla popolazione sui temi nevralgici dell’emergenza territoriale campana: rischio sismico (dalle 15 alle 16 di lunedì 27, dalle 17 alle 19 il relativo seminario informativo a cura della Protezione Civile), rischio vulcanico (dalle 15 alle 17 di martedì 28, a seguire il seminario dalle 18 alle 20), rischio idrogeologico (dalle 15 di mercoledì 29), rischio incendi (dalle 15 di giovedì 30).
Gli ultimi due seminari saranno tenuti dalle 18 alle 20 per illustrare le direttive della Protezione Civile alla cittadinanza non disponibile nel primo pomeriggio. Parallelamente alle attività di informazione dei cittadini, la Settimana prevede un’intensa attività di informazione nelle scuole.
Ma a fare la differenza sarà la svolta tecnologica della comunicazione in città,: «Il Comune, dopo un periodo di prova, ha ufficializzato l’acquisto di un’applicativo che consentirà al sindaco e ai soggetti preposti (primi fra tutti Vigili del Fuoco e Protezione Civile) di veicolare in tempo reale e con un semplice click a tutti i cittadini le informazioni inerenti le emergenze territoriali e i settori amministrativi nevralgici come quello rifiuti», spiega Valentina Flaminio, la giovane imprenditrice napoletana creatrice dell’applicativo, in partnership con l’Anci.
Il servizio è stato già sperimentato con successo anche oltralpe (Valentina ha ricevuto i ringraziamenti del consolato francese ai tempi della strage di Nizza) e punta a velocizzare la comunicazione raggiungendo al contempo quanti più utenti possibile, come è avvenuto in questi giorni per la comunicazione Gori di sospensione idrica. Al sindaco o ai soggetti preposti basterà inviare un messaggio vocale dal loro telefono: si attiverà automaticamente un sistema di chiamate registrate verso le utenze fisse dei residenti in città. L’app usa la geolocalizzazione via social.
L’App prevede la ricezione della notifica anche per le sale regionali della Protezione Civile, velocizzando i tempi della comunicazione tra primo cittadino e aiuti e viceversa.
Fissi, cellulari e social network veicoleranno le novità comunicate dal Comune per un totale di cinque milioni di chiamate orarie.