Turris, gli ultras disertano per protesta. Colantonio: “Avrei aperto i distinti se…”
Dic 03, 2017 - Luca Tesone
E’ mancato il sostegno degli ultras nel match giocato questo pomeriggio, all’Amerigo Liguori, tra Turris e Sporting Fulgor. Il tifo organizzato, infatti, ha disertato la partita, in protesta contro la scelta della società di chiudere i distinti, ovvero il settore degli ultras.
Una decisione, questa, che non è piaciuta al tifo più caldo di Torre del Greco, che ha appeso un eloquente striscione sulle porte dello stadio che danno al settore distinti: “Pioggia e sole…questo è il nostro settore“.
Una critica nemmeno troppo velata alle motivazioni che hanno portato alla chiusa del settore, qui riportate in un post su Facebook apparso mercoledì sulla pagina ufficiale della Turris.
Il presidente della Turris, Antonio Colantonio, è intervenuto in merito, cercando di fare chiarezza su quanto è accaduto quest’oggi: “Proprio quest’anno, con gli ultras io non ho nulla da dire, anzi. Vorrei andare sempre a braccetto con loro – spiega il presidente – perché sono il dodicesimo uomo in campo. Il motivo della chiusura dei distinti era quello di condensare tutto il tifo in tribuna, così come è stato nella partita col Potenza“.
Prosegue: “Inoltre, sapendo che sarebbe stato cattivo tempo, ho deciso per la chiusura del settore. Ma, qualora fossi stato contattato da un membro del tifo organizzato, non avrei avuto problemi ad aprire i distinti, sono molto democratico“.
Sulla partita: “Contentissimo per la vittoria. I nuovi innesti scelti dal direttore Costagliola hanno dato già i loro frutti, significa che stiamo lavorando bene per il mercato e che qualcosa inizia a migliorare”.