Un pool di professionisti per garantire sostegno e tutela alle vittime di violenza di genere. È l’iniziativa promossa Boetheia Onlus, cooperativa sociale d’eccellenza pronta a sostenere la nascita di un Centro Antiviolenza a Torre del Greco: un progetto sviluppato intorno all’esperienza maturata sul campo dall’avvocato Teresida Carola, già in passato in prima linea per assistere sotto il profilo legale le vittime di violenza di genere e favorire il reinserimento socio-lavorativo.
Significativamente il primo Cav di Torre del Greco si chiamerà «LiberaMente Donna» e sarà inaugurato nel corso di una manifestazione pubblica in programma alle ore 17 di mercoledì 27 marzo nella sala convegni dell’ex orfanotrofio della Santissima Trinità in largo dell’Annunciazione 14.
«Il Centro Antiviolenza di Torre del Greco – afferma Fabio Di Martino, responsabile di Boetheia Onlus – vuole diventare un punto di riferimento per chiunque si senta in qualche modo minacciato e potenzialmente in pericolo: la tempestività degli interventi e la riservatezza possono essere fondamentali per salvare vite umane, come dimostrano i recenti episodi di cronaca nazionale e locale».
Solo a partire da metà del 2017, a Torre del Greco sono stai una ventina i casi di violenze di genere successivamente puniti con sentenze passate in giudicato e 30 gli episodi già a giudizio oppure avviati al rinvio a giudizio. Pericolosi campanelli d’allarme in una realtà di 84.000 abitanti fino a oggi sprovvista un reale e concreto sportello a cui rivolgersi in caso di difficoltà: un pesante vuoto destinato a essere colmato proprio dagli operatori di LiberaMente Donna, professionisti e assistenti sociali al servizio delle cittadine e dei cittadini.
Un’opera meritoria che ha convinto i vertici della Boetheia Onlus ad affiancare, a titolo gratuito, gli operatori del Centro Antiviolenza: “L’obiettivo – prosegue Fabio Di Martino – è dare ulteriori risposte alle utenti e agli utenti, fornendo loro possibilità di inserimento anche di tipo lavorativo che vanno oltre il solo, comunque fondamentale, aspetto giudiziario. Una continuità a livello pubblico che passa solo attraverso una serie di procedure di accreditamento che oggi possiamo dire concluse. Non è un caso che abbiamo già sottoscritto un protocollo d’intesa con alcune realtà, ad esempio diverse scuole, per agevolare proprio specifici percorsi mirati”.
Alla cerimonia di inaugurazione del Centro Antiviolenza LiberaMente Donna, insieme alla responsabile Teresida Carola, saranno presenti il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba; l’assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità, Chiara Marciani; il presidente della fondazione Cultura & Innovazione di Napoli, Riccardo Iuzzolino; la responsabile del settore Politiche Sociali del Comune, Claudia Sacco; il docente di Organizzazione e progettazioni sociali della Federico II e del Suor Orsola Benincasa, Gennaro Iezzo.