Torre del Greco – L’Hamlet Travestie: da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare – di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella – andato in scena ieri al Teatro Corallo è un perfetto connubio tra commedia napoletana e teatro europeo. Un’opera burlesque ambientata in una Napoli contemporanea la vita quotidiana di una famiglia napoletana: i Barilotto.
Un quadro di sopravvivenza quotidiana tra lavoro, casa, debiti e figli. Una famiglia unita da un forte legame e impegnata nella gestione di una bancarella e dai molti debiti da saldare, vede aggravarsi la propria situazione quando uno di loro il giovane Amleto, sconvolto dalla morte del padre e confuso del nome che porta, si aliena dalla realtà e si convince di essere condannato allo stesso destino del Principe di Danimarca. Da qui, la decisione del resto della famiglia di inscenare l’Amleto di Shakespeare per procurare al ragazzo un salutare shock che lo rinsavisca.
La compagnia “I Ladri di Copione” crea una messinscena brillante in cui una serie di situazioni tragicomiche si regalano uno spettacolo appassionato e mai banale e dimostrando quanto possa essere facile il dialogo tra la tradizione napoletana e il grande teatro europeo. Uno spettacolo tra realtà e finzione, che mette a nudo in modo divertente tutti i personaggi, svelando le contraddizioni di una difficile realtà. La regia di Flavio Speranza che interpreta lo zio di Amleto e zio Claudio, mette in primo piano il legame tra i componenti di questo sgangherato nucleo familiare. Il tutto ruota intorno alla figura di Amleto Barilotto interpretato da Nicola Gallo successivamente nei panni del Principe di Danimarca.
Ritroviamo con piacere la bravissima attrice Marika Costabile nelle vesti di Amalia, mamma di Amleto e poi Gertrude. Con questo spettacolo la Costabile torna nella sua città natale, dopo i grandi successi che l’hanno vista protagonista prima nelle due stagioni della grande fiction Rai “I bastardi di Pizzofalcone”, poi al cinema con “Tonno Spiaggiato” di e con Frank Matano. Ed è proprio l’amore per la sua terra, insieme a quello per il teatro e allo scopo benefico dello spettacolo (parte del ricavato sarà devoluto alla Onlus Gocce d’Amore per i bambini dell’Africa), che hanno convito Marika a sposare l’Hamlet Travestie. Una tappa momentanea che l’ha vista protagonista nella sua terra, per poi tornare alla sua grande passione: il cinema, con granfi progetti anche il TV.
Tra gli altri protagonisti: Teresa Manna è Ornella, fidanzata di Amleto e figlia di Don Liborio e poi Ofelia, Gerardo di Lecce è Ciro, figlio di Don Liborio e poi Laerte, Mario Bracigliano nel ruolo di Don Liborio e poi Polonio. Sul palco anche Stefania Esposito (signora del mercato) – Marta Cataldo (Titì Cascione) – Greta Accardo (Greta Cascione figlia di Titì) – Anna Piergallino (palo, spacciatore, poi guardia) – Domenico Turco (palo, spacciatore, poi guardia) – Francesco Russo (padre di Amleto) – Fulvio Nappo (Amleto da piccolo) – voci del mercato: Italia Esposito – Giovanna Chiaro – Rossella Montella – allieve ‘O Coro mio. La scenografia pensata da Franco Martucci è semplice, con panche rosse che diventano parte fondamentale per la messinscena di uno spettacolo, tanti i costumi in scena della Sartoria Nunzia Gioielli.