I carabinieri hanno scoperto una casa di riposo abusiva a Torre del Greco. La struttura era nascosta all’interno di una normale abitazione, ed era naturalmente priva di qualsiasi autorizzazione all’esercizio.
L’attività, secondo quanto accertato dai militari, era gestita da un uomo e da una donna di 49 anni. La casa di riposo abusiva dava ospitalità a quattro anziani in tutto. Le loro condizioni di salute non hanno fortunatamente destato preoccupazioni.
Due degli anziani corrispondevano alla donna 1000 euro di quota mensile; gli altri due ospiti – in cambio delle cure prestate – consegnavano piccole somme sotto forma di “regali”. Adesso l’immobile è stato sequestrato dai carabinieri. I due dovranno rispondere di esercizio abusivo di una professione e mancanza di autorizzazioni all’esercizio dell’attività per le case di riposo per anziani.
Un caso analogo qualche anno fa si era registrato a Marano di Napoli, anche se con conseguenze più serie per gli anziani ospiti. Un appartamento veniva utilizzato come casa di riposo per anziani e gestito in maniera del tutto abusiva da una persona del posto. Lì erano ricoverati quattro anziani, di cui tre dalle ridotte capacità funzionali e cognitive.
In quel caso, però, l’appartamento era sprovvisto dei più basilari elementi strutturali e sanitari, come servizi igienici assistiti, assenza di barriere architettoniche, e persino l’infermeria. Una situazione oltremodo rischiosa per gli anziani costantemente bisognosi di assistenza.