Premio a Palomba, per l’importante contributo dato alla vela italiana
Feb 14, 2020 - Claudia Ausilio
Il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, ha ritirato nel pomeriggio di eri, a Napoli – nella sala Caboto della Mostra d’Oltremare – alla presenza delle autorità politiche regionali, del Presidente della V Zona F.I.V. Francesco Lo Schiavo e delle altre Autorità sportive e militari il “ Premio Eolo”, nell’ ambito della manifestazione “ E’ Vela in Campania” con la seguente motivazione: “per lo straordinario contributo dato alla dotazione impiantistica della vela italiana”.
L’evento, organizzato e promosso dalla V Zona della Federazione Italiana Vela, ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi – particolarmente distintisi, nel corso della stagione velica appena conclusa – e, ha inteso celebrare sia un anno di attività, sia anticipare contestualmente, i programmi dei prossimi mesi.
Un momento importante che ha posto, ancora una volta, in risalto il nome e il ruolo della città di Torre del Greco che ospita sul proprio territorio, nella Torre Velica sita all’ interno del plesso ex Molini Meridionali Marzoli, la sede della V Zona F.I.V.
A consegnare il Premio al primo cittadino, Gianluigi Ascione, Presidente del Circolo Nautico di Torre del Greco.
“Ho ritirato con profondo orgoglio e soddisfazione – le parole del sindaco, Giovanni Palomba – questo importante riconoscimento a nome dell’intera città di Torre del Greco. Ospitare un centro federale di alta specializzazione per la vela significa avere una vetrina importante per una città grande ed importante come la nostra; una vetrina, cioè, che porta – ovunque in Italia – il nome ed il fascino di questo territorio, contribuendo, non poco, a farlo conoscere ed apprezzare, insieme alle sue innumerevoli bellezze. Torre del Greco, ancora una volta, mostra di sé il proprio e profondo senso di civiltà. Questa Amministrazione continuerà nel solco tracciato, restituendo dignità alla città attraverso la valorizzazione delle attività sportive, altamente educative per i nostri giovani”.