Le scuole non riapriranno a Torre del Greco, nonostante l’ordinanza della Regione abbia consentito una graduale ripresa per le prime due classi della scuola primaria. A deciderlo il sindaco Giovanni Palomba, con un’ordinanza che decreta la sospensione delle attività didattiche fino a gennaio.
Nell’ordinanza sindacale si legge infatti quanto segue: “ai fini del contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2 sul territorio comunale, ferme restando le misure statali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del virus già vigenti, con decorrenza dal giorno 9 dicembre 2020 e fino a tutto il 5 gennaio 2021, le attività didattiche di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sia pubblici che privati, del Comune di Torre del Greco si svolgeranno esclusivamente – ove possibile e con organizzazione integralmente demandata all’autonomia delle istituzioni scolastiche – con modalità a distanza.
Tra le motivazioni dell’ordinanza sono evidenziati due aspetti importanti: “la situazione epidemiologica da Covid 19 nel territorio di Torre del Greco relativamente ai contagi alla data odierna risulta ancora alta rispetto all’inizio della pandemia, così come si evince dall’analisi dei report giornalieri trasmessi da parte dell’ASL Napoli 3 Sud”.
Inoltre, “non si conoscono ancora gli esiti dell’attività di screening effettuata dall’ASL NA 3 Sud né riguardo all’adesione alla stessa da parte degli aventi diritto, né relativamente ai risultati dei test eseguiti sui soggetti che vi hanno aderito“.
Tuttavia, il sindaco specifica quanto segue: “Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata, cosi come previsto dal decreto del Ministro dell’Istruzione n.89 del 7 agosto 2020 e dall’Ordinanza del Ministro dell’Istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020 e confermato dal nuovo d.P.C.M. del 3 dicembre 2020 nell’ambito delle misure previste per la scuola”.