Torre del Greco – il 2022 della Turris nelle mura amiche inizia tra incertezze e preoccupazioni. Il tutto non è legato al campo, o quanto meno non direttamente, visto l’ottimo piazzamento in classifica della squadra corallino, quanto alle voci di mercato che circondano la società e agli infortuni. La Turris (terza a 36 punti) ospita la Vibonese (diciannovesima a 15 punti). Sulla carta sembrerebbe un partita facile ma gli uomini di mister Caneo, soprattutto in caso, hanno dimostrato più volte di soffrire le “piccole”.
Ad ostacolare i corallini ci si mette anche il mercato: Daniele Franco – uno dei migliori centrocampisti della Serie C, non è stato convocato per la sfida ed è ad un passo dal lasciare Torre del Greco per approdare ad Avellino. Giannone e Santaniello – rispettivamente il 10 e il 9 della squadra – tornano invece da due infortuni e non sono al meglio della forma.
La Turris non ha dato minimamente peso a tutte le voci circolate nel pre gara. Gli uomini di mister Caneo, supportati dal solito tifo corallino, hanno dominato in lungo e largo tutta la partita senza mai subire azioni offensive – a parte qualche sporadica apparizione – degli avversari. Una solidità mentale e fisica che spinge la Turris sempre più su in classifica, contro una Vibonese che è stata poca cosa.
Il primo tempo inizia subito con la Turris in attacco e infatti dopo solo 6 minuti la squadra di casa trova il gol del vantaggio grazie alla trasformazione dal dischetto di Tascone – rigore procurato da Longo. Corallini che mantengono il pallino del gioco per tutta la partita cercando più volte il raddoppio senza mai andarci però troppo vicina. 2 a 0 che arriva però al 35′ dopo un magistrale contropiede finalizzato da Leonetti – a suo ottavo gol in campionato.
Primi 20 minuti del secondo tempo con ritmi molto blandi, La Turris continua a comandare il gioco ma senza troppe occasioni da segnalare. L’unica emozione è una traversa – presa molto a casa – su una punizione laterale di Bordo. Al 30′ arriva il primo lampo della squadra calabrese che segna il gol del 2 a 1 che viene però immediatamente annullato per fuorigioco. Turris che pochi minuti più tardi avrebbe potuto chiudere a tripla mandata la partita ma Bordo spreca un’azione clamorosa, sparando alto da ottima posizione.